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cresce in vegetazioni ruderali e negli orli di boschi termofili disturbati, su
suoli limoso-argillosi freschi in profondità, ricchi in composti azotati e
con humus dolce, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Le
foglie giovani sono commestibili. Il nome generico deriva dal greco 'geuo'
('dò buon profumo'), perché alcune specie hanno radici con odore e sapore
aromatico. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura:
maggio-luglio.
196 Petali di color rosa intenso
Oxalis articulata Savigny
Specie avventizia di origine sudamericana, introdotta a scopo ornamentale
e a volte inselvatichita, presente in Italia con ampie lacune. Nella nostra
regione si concentra nella parte sudorientale; in Carso è sparsa ed
incostante. Cresce in vegetazioni ruderali, nelle discariche, ai margini di
strade, alla periferia di abitati, su suoli limoso-argillosi piuttosto freschi e
ricchi in composti azotati. Il sapore aspro della pianta deriva dall'alto
contenuto in acido ossalico. Il nome generico deriva infatti dal greco
'oxys' (acido) e 'hal-halis' (sale).
196 Petali gialli 197
197 Con stoloni sotterranei biancastri. Stipole assenti
Oxalis stricta L.
Specie proveniente dal Nordamerica e/o dall'Estremo Oriente, oggi molto
diffusa nell'Europa meridionale, presente come avventizia in quasi tutta
Italia, salvo che in Puglia, Calabria e Sicilia, sino alla fascia montana
inferiore. Nella nostra regione è comune; in Carso è diffusa ma con ampie
lacune. Cresce in vegetazioni ruderali aperte presso gli abitati, in coltivi,
giardini, aiuole, ai margini di viottoli campestri, su suoli da sabbiosi ad
argillosi, poveri in calcio, da neutri a subacidi. Il sapore aspro della pianta
deriva dall'alto contenuto in acido ossalico. Il nome generico deriva infatti
dal greco 'oxys' (acido) e 'hal-halis' (sale). Forma biologica: emicriptofita
scaposa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.
197 Senza stoloni. Stipole presenti
Oxalis corniculata L.
Specie mediterraneo-submediterranea di antica introduzione alla periferia
dell'areale, presente in tutte le regioni d'Italia. Nella nostra regione è
molto comune; in Carso è comunissima ovunque. Cresce in vegetazioni
pioniere aperte di ambienti ruderali sottoposti a calpestio, lungo muri,
marciapiedi, margini di strade e viottoli, su suoli limoso-argillosi
decalcificati, ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia
montana inferiore. Il sapore aspro deriva dall'alto contenuto in acido
ossalico. Il nome generico deriva infatti dal greco 'oxys' (acido) e 'hal-
halis' (sale). Forma biologica: emicriptofita reptante. Periodo di fioritura:
aprile-giugno.
198 Petali gialli 199
198 Petali non gialli 208