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Cresce nei prati stabili falciati e concimati, nei parchi, a volte lungo le
strade, su suoli limoso-argillosi piuttosto freschi e ricchi in composti
azotati. Il nome generico è la trascrizione latina del greco 'fleòn' (pianta
simile ad un giunco), quello specifico allude all'habitat preferenziale. La
pianta è un'ottima foraggera. Diffusa in tutta l'area del Parco. Forma
biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-settembre.
435 Infiorescenza densa, cilindrica, simile ad una spiga di
grano 436
435 Infiorescenza di altro aspetto 437
436 Spighette simili tra loro. Gluma superiore della spighetta centrale cigliata su un solo
lato, quella inferiore scabra (lente!)
Hordeum murinum L. subsp. murinum
Entità a distribuzione circumboreale oggi divenuta subcosmopolita,
appartenente ad una specie presente in tutta Italia con 3 sottospecie, dal
livello del mare alla fascia montana; la sottospecie nominale sembra
essere diffusa nell'Italia centro-settentrionale. Cresce in vegetazioni
ruderali lungo strade, alla base di muri, in scarpate e discariche, su suoli
spesso sabbiosi, aridi d'estate, ricchi in composti azotati e poveri in
humus. Il nome generico è quello latino dell'orzo. Diffusa soprattutto alle
quote inferiori del Parco. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di
fioritura: aprile-ottobre.
436 Spighette laterali molto più grosse di quella centrale. Glume entrambe cigliate sui due
lati
Hordeum murinum L. subsp. leporinum (Link) Arcang.
Entità a distribuzione eurimediterranea oggi divenuta subcosmopolita,
appartenente ad una specie presente in tutta Italia con 3 sottospecie, dal
livello del mare alla fascia montana; questa sottospecie è presente in tutta
Italia salvo che in Valle d'Aosta. Cresce in vegetazioni ruderali lungo
strade, alla base di muri, in scarpate e discariche, su suoli spesso sabbiosi,
aridi d'estate, ricchi in composti azotati e poveri in humus. Il nome
generico è quello latino dell'orzo. Diffusa soprattutto alle quote inferiori
del Parco. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-
ottobre. Sinonimo: Hordeum leporinum Link
437 Resta più lunga di 1 cm. Spighette divergenti dal fusto
Brachypodium sylvaticum (Huds.) P. Beauv.
Specie eurasiatico-temperata presente in tutta Italia con 2 sottospecie, dal
livello del mare alla fascia montana superiore. Cresce su suoli limoso-
argillosi umidi ed è comune nei boschi igrofili con Populus alba, P.
nigra, Ulmus minor etc., ma appare anche nelle quercete e nelle macchie,
ove cresce in tasche di suoli argillosi profondi. Il nome generico deriva
dal greco 'brachys' (breve) e 'podon' (piede) alludendo alle spighette
subsessili; il nome specifico si riferisce all'habitat. Diffusa in tutta l'area
del Parco. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura:
giugno-agosto.
437 Resta più breve di 1 cm. Spighette appressate al fusto
Lolium perenne L.
Specie eurasiatica oggi divenuta subcosmopolita, presente in tutta Italia
dal livello del mare alla fascia montana (a volte anche più in alto). Cresce
in vegetazioni disturbate, in parchi, aiuole, giardini, ai margini di strade,
in lastricati sottoposti a calpestio, su suoli limoso-argillosi piuttosto
freschi, ricchi in composti azotati, con Plantago major, Poa annua,
Trifolium repens etc. Il nome generico è di etimologia incerta, quello