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passato per le proprietà rimineralizzanti e diuretiche. Le foglie più giovani
possono essere consumate sia crude che dopo cottura. Il nome generico
deriva dal greco 'halos' (mare, sale); quello specifico deriva dall'arabo
'qalīy' (potassa), in riferimento ai sali di potassio che si ricavano dalla
pianta. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-
agosto.
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Foglie sottili, non terminanti in punta acuta. Fiori con
petali
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Foglie a margine dentato. Corolla a simmetria bilaterale
Teucrium chamaedrys L. subsp. chamaedrys
La calandrina è una specie submediterranea presente in tutte le regioni
d'Italia. Cresce in boschi molto aperti, in prati aridi e nelle lande, su suoli
argillosi sciolti e ricchi in scheletro, subaridi, da basici a subacidi, dal
livello del mare alla fascia montana. La pianta è debolmente tossica in tutte
le sue parti, anche se a volte è utilizzata per le sue proprietà amaricanti,
aperitive e digestive. Il nome generico ricorderebbe Teucro, primo re di
Troia, che secondo la leggenda avrebbe diffuso le virtù medicinali di
alcune specie; il nome specifico in greco significa 'piccola quercia' ed
allude alla forma delle foglie, un po' simili a quelle delle querce. Forma
biologica: camefita suffruticosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.
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Foglie a margine intero. Corolla a simmetria raggiata
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Fiori rosa. Pianta annua
Silene conica L.
La silene conica è una pianta a vasta distribuzione paleotemperata presente
in tutte le regioni d'Italia salvo che in Lombardia (non è stata ritrovata da
lungo tempo in Trentino Alto Adige). Cresce in prati aridi su suoli sabbiosi,
spesso anche sulle dune litoranee, su substrati prelavalentemente calcarei,
dal livello del mare (ove è più frequente) sino ai 2000 m sull'Etna. Il nome
generico deriva forse da Sileno, il panciuto accompagnatore di Bacco, ed
allude al calice rigonfio di alcune specie; quello specifico si riferisce alla
forma del calice fortemente rigonfio e appuntito. Forma biologica: terofita
scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.
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Fiori gialli. Pianta perenne, legnosa alla base
Helianthemum nummularium (L.) Mill. subsp. obscurum (Čelak.) Holub
Entità dell'Europa meridionale appartenente ad una specie articolata in
diverse sottospecie, l'eliantemo oscuro è presente in quasi tutte le regioni
dell'Italia continentale. Cresce in prati aridi e negli orli di boschi termofili,
su suoli argillosi piuttosto primitivi e ricchi in scheletro, aridi d'estate, da
basici a subacidi, dal livello del mare alla fascia montana. Il nome generico
deriva dal greco 'helios' (sole) ed 'anthos' (fiore), quello specifico dal latino
'nummus' (moneta) per i fiori simili a monete d'oro. Forma biologica:
camefita suffruticosa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.
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Foglie non intere (composte o divise per almeno metà della
lamina)
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Foglie intere o debolmente lobate
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Foglie trifogliate
Medicago marina L.
L'erba medica marina è una pianta a distribuzione mediterranea, presente
lungo tutti i litorali italiani ma in via di rarefazione a causa dell'impatto
turistico sulle spiagge. Cresce su suoli sabbiosi sciolti su dune primarie e
secondarie dei litorali marini, è tra le specie che più avanzano verso il
mare, dove la sabbia mossa scoraggia la concorrenza di altri vegetali. Il