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nome del genere deriva dalla Media, antica regione della Persia, da cui
Teofrasto pensava provenisse l'erba medica comune; il nome specifico
allude all'habitat litoraneo. Forma biologica: camefita reptante. Periodo di
fioritura: marzo-agosto.
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Foglie non trifogliate
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Piante spinose o pungenti
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Piante non spinoso-pungenti
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Foglie non composte, lobate. Spine limitate ai frutti
Xanthium orientale L. s.l.
Le nappola orientale è una pianta esotica naturalizzata a distribuzione
subcosmopolita presente in tutte le regioni d'Italia al di sotto della fascia
montana inferiore. Cresce in vegetazioni ruderali di litorali sabbiosi, nelle
depressioni intradunali, nei coltivi soprattutto irrigui, in discariche e
margini di strade, su suoli da limoso-argillosi a sabbiosi, umidi e talvolta
inondati, ricchi in composti azotati e a volte debolmente salsi. Il nome
generico, dal greco 'xanthós' (giallo), deriva dall'uso per tingere i capelli in
biondo, riferito già da Dioscoride. Forma biologica: terofita scaposa.
Periodo di fioritura: luglio-ottobre.
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Foglie composte, con margine o apice spinoso
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Segmenti fogliari appiattiti. Infiorescenza simile ad un capolino
Eryngium maritimum L.
La calcatreppola marittima è una pianta a distribuzione mediterraneo-
atlantica, diffusa lungo tutti i litorali italiani ma in via di rarefazione a
causa dell'impatto turistico sulle spiagge. Pianta psammofila, si comporta
da specie pioniera sulle dune mobili; grazie all'apparato radicale che può
estendersi per oltre un metro può resistere alla violenza del vento e cercare
la poca acqua a disposizione sulle sabbie sciolte; la cuticola spessa e cerosa
la difende dalle perdite d'acqua, le spine dal pascolo degli animali. La
pianta riesce a bloccare il movimento della sabbia contribuendo alla
stabilizzazione delle dune mobili e agevolando lo sviluppo della
vegetazione colonizzatrice. Il nome generico ha etimologia incerta:
potrebbe derivare dal greco 'eryngion' (riccio) o 'eryma' (difesa), in
entrambi i casi alludendo alla forte spinosità; il nome specifico allude
all'habitat litoraneo. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di
fioritura .giugno-settembre
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Segmenti fogliari non appiattiti. Infiorescenza ad ombrella composta
Echinophora spinosa L.
Il finocchio litorale è una pianta a distribuzione mediterranea presente
lungo tutti i litorali italiani. Si tratta di una pianta psammofila cioè amante
dei suoli sabbiosi, in grado di sopportare la salsedine e di sfruttare le
sostanze organiche depositate dalle maree sulle spiagge. Grazie all'esteso
apparato radicale, contribuisce al consolidamento delle sabbie delle prime
fasce dunali fisse. E' una pianta commestibile di sapore gradevole: si usano
le giovani foglie prive di spine nelle insalate miste primaverili; anche la
radice, nei tempi di carestia, veniva raccolta e mangiata a fine inverno
come la carota. Il nome generico deriva dal greco 'echinos' (spina, riccio)
'phoro/a' (che porta), alludendo alle spine di cui sono ricoperte le foglie.
Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-
settembre.
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Foglie con forte odore aromatico se sfregate tra le dita, le superiori opposte
Ambrosia psilostachya DC.
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