Contributi anonimi

Cartellini del foglio 715 (MSNVE-26633): in alto il cartellino originale con le grafie di Achille Forti, Aristocle Vatova e Victor Schiffner, in basso il cartellino trascritto fedelmente da mano ignota


L’analisi delle grafie presenti sui cartellini e sui fogli della collezione ha evidenziato diversi contributi che non è stato possibile attribuire.

Su alcuni fogli, per esempio, località e date sono annotate a matita con una grafia incerta e con frequenti errori di ortografia: con tutta probabilità questo intervento si deve a una persona che ha semplicemente affiancato Aristocle Vatova o Augusto Béguinot durante le raccolte.

Ulteriori apporti anonimi riguardano invece i cartellini e sono verosimilmente gli ultimi ad essere stati effettuati. Un certo numero di fogli è accompagnato da cartellini interamente compilati con grafia non riconoscibile. Tra questi, pochi sono quelli in cui le informazioni sono state fedelmente trascritte dal foglio o dal cartellino originale ancora presente. Spesso, invece, le informazioni originali sono state alterate, ad esempio riportando in modo errato i dati di raccolta presenti sul foglio; oppure sono state introdotte informazioni non verificabili, perché non disponibili, quali il raccoglitore, il nome scientifico, l’indicazione di chi ha effettuato la determinazione.
Ma gli interventi più invasivi si sono riscontrati a carico di quei cartellini originali, in cui Schiffner rivide le determinazioni a matita di Vatova o Forti, confermandole con un punto esclamativo oppure correggendole con una barratura ma senza cancellarle. In questi casi l’intervento anonimo è consistito nella sovrascrittura errata o nella cancellazione delle annotazioni originali a matita; è evidente come questi interventi siano dovuti a una persona che ignorava la corretta modalità di compilazione di un cartellino, nonché la necessità di mantenere tutte le revisioni effettuate sui campioni.

Cartellino del foglio 267 (MSNVE-26185): si intravede la determinazione a matita "Cladophora ramulosa Menegh.", attribuibile a A. Forti per confronto delle grafie, poco leggibile poiché cancellata e parzialmente sovrascritta da estraneo (che ha erroneamente mantenuto l'autore "Menegh.") dopo essere stata barrata e corretta in "flaccida Ktz." da V. Schiffner