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Parietaria lusitanica
L. subsp.
lusitanica
L'erba vetriola lusitanica è una pianta annua a distribuzione stenomediterraneo-
atlantica presente lungo le coste di tutte le regioni italiane affacciate sul Mar
Tirreno e sul Mar Jonio, oltre che sulle coste adriatiche della Puglia. Sull'Isola
dell'Asinara non è molto diffusa, è presente ad esempio tra gli anfratti rocciosi
umidi di Punta Maestra Serra (Bocchieri, 1988). Cresce su rocce e muri umidi
e stillicidiosi, in ambienti ombrosi, dal livello del mare a 700 m circa, nella
fascia mediterranea. La pianta ha proprietà diuretiche, ma il polline è
fortemente allergenico. Il nome generico allude al fatto che molte specie
crescono su muri; il nome specifico si riferisce all'antica regione della
Lusitania, corrispondente più o meno all'odierno Portogallo. Forma biologica:
terofita scaposa. Periodo di fioritura: gennaio-marzo(-maggio).
Paronychia echinulata
Chater
La paronichia istrice è una pianta annua a distribuzione stenomediterranea ma
oggi presente come avventizia anche in altre aree con clima mediterraneo
come la California, presente lungo le coste occidentali dell'Italia in Liguria,
Lazio, Calabria, Sicilia, Sardegna, nelle isole dell'Arcipelago Toscano nelle
Ponziane e a Pantelleria. Sull'Isola dell'Asinara non è molto diffusa, è presente
ad esempio tra Torre Arena e Punta Sabina (Bocchieri, 1988). Cresce su suoli
sabbiosi o ghiaiosi, aridi d'estate, di solito lungo le coste ma a volte anche
all'interno sino a 800 m circa. Il nome generico deriva dal greco 'pará' (vicino
a, simile a), e 'ónyx' (unghia) perché la forma del calice ricorda quella di
un'unghia; il nome specifico è il diminutivo latino del termine greco 'echînos'
(riccio) in riferimento ai sepali sormontati da una rest
a che diviene subspinosa nel frutto. Forma biologica: terofita
scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.
Paspalum distichum
L.
Il panico acquatico è una specie di origine neotropicale oggi divenuta
subcosmopolita, presente come avventizia in quasi tutte le regioni d'Italia
(manca in Valle d'Aosta e non è stata da lungo tempo ritrovata in Trentino-
Alto Adige). Sull'Isola dell'Asinara è presente ad esempio presso Cala Arena,
Cala d'Oliva, Cala S. Andrea, dei dintorni dell'Ossario, nelle zone umide di
Punta S. Andrea e presso gli invasi di Santa Maria e Fornelli (Bocchieri,
1988). Cresce in ambienti umidi, soprattutto lungo i fossi e nelle risaie, su
suoli fangosi o limosi periodicamente sommersi, dal livello del mare a 600 m
circa. Il nome generico è uno dei nomi greci del miglio; il nome specifico
deriva dal greco e significa 'con due spighe'. Forma biologica: geofita
rizomatosa. Periodo di fioritura: luglio-settembre.
Passiflora caerulea
L.
I fiori della passione sono piante lianose originarie del continente americano.
Furono introdotte in Europa come piante ornamentali e oggi sono diffusamente
coltivate a scopo ornamentale nei paesi dell'Europa meridionale e atlantica.
Sull'Isola dell'Asinara sono coltivate e presenti ad esempio presso Cala d'Oliva
(Bocchieri, 1988). Si prestano anche alla coltivazione in serra o negli
appartamenti, prediligendo ambienti caldi, luminosi, con alta umidità dell'aria.
Venivano utilizzate dai nativi del Nord America per trattare insonnia, isteria,
epilessia, ansia e dolori. Il frutto, ricco di vitamina C, è commestibile e viene
spesso usato per la preparazione di succhi di frutta (maracuja). Il nome
generico, adottato da Linneo nel 1753, deriva dal latino 'passio' (passione) e
'flos' (fiore), fu coniato dai missionari Gesuiti agli inizi del '600, per la somiglianza dei fiori con i simboli religiosi
della passione
di Cristo: i viticci il flagello, i tre stili i chiodi, gli stami il martello e la corolla la corona di spine. Forma
biologica: fanerofita lianosa. Periodo di fioritura: luglio-agosto (settembre).
Petrorhagia dubia
(Raf.) G. López & Romo
La garofanina vellutata è una pianta annua a distribuzione mediterranea presente in tutte le regioni dell'Italia centro-
