69
sottogenere Batrachion, anch'esso diminutivo del greco 'batràchos' (rana);
il nome specifico allude alla base del fusto ingrossata a bulbo. Diffusa in
tutta l'area del Parco. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di
fioritura: marzo-ottobre. Sinonimo:
Ranunculus bulbifer
Jord.
248
Foglie con stipole
249
249
Fusti eretti. Pianta alta più di 3 dm. Carpelli numerosi, in numero variabile
Geum urbanum L.
Specie eurasiatico-sudeuropea, ampiamente diffusa in tutta Italia sino alla
fascia montana inferiore. Forse originaria di boschi alluvionali
periodicamente inondati, cresce in vegetazioni ruderali e negli orli di
boschi termofili disturbati, su suoli limoso-argillosi freschi in profondità,
ricchi in composti azotati e con humus dolce. Le foglie giovani sono
commestibili. Diffusa in tutta l'area del Parco. Forma biologica:
emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.
249
Frutti prostrati. Pianta alta meno di 3 dm. Carpelli 2
Aremonia agrimonoides (L.) DC. subsp. agrimonoides
Specie delle montagne della porzione nordorientale del Mediterraneo,
presente in tutta Italia salvo che in Valle d'Aosta e Sardegna dai 500 ai
1500 m, con optimum nella fascia montana. Cresce in faggete e boschi
misti, soprattutto nelle radure, su suoli piuttosto freschi. Il nome generico
ha etimologia incerta: sembrerebbe derivare dai termini greci 'agrios'
(selvaggio) e 'monias' (solitario), oppure dal termine greco 'árgemon' che
designava una pianta utilizzata per curare malattie oculari; il nome
specifico allude alla somiglianza con l'agrimonia. Diffusa in tutta l'area
del Parco. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura:
maggio-giugno.
250
Petali rosa o viola
251
250
Petali bianco-candidi
252
251
Foglie bilobate all'apice. Fiori di color rosa pallido. Fusti fioriferi senza foglie. Frutto
secco
Oxalis acetosella L.
Specie circumboreale presente in tutta l'Italia continentale dal livello del
mare a circa 2000 m, con optimum nella fascia boreale. Cresce in faggete,
peccete, abetine e prati ombrosi, su suoli acidi ricchi in humus. Il sapore
aspro da cui deriva il nome specifico è dovuto all'alto contenuto in acido
ossalico. Diffusa soprattutto alle quote superiori del Parco, in luoghi
ombrosi su suoli acidi. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di
fioritura: aprile-agosto.
251
Foglie non bilobate. Fiori violetti. Fusti fioriferi fogliosi. Frutto carnoso
Solanum dulcamara L.
Specie eurasiatico-temperata diffusa in tutta Italia sino alla fascia
montana inferiore. Originaria di alvei fluviali (canneti disturbati) è poi
passata a vegetazioni ruderali quali margini di boschetti disturbati, siepi,
discariche, coltivi etc., su suoli limoso-argillosi piuttosto freschi e
profondi, ricchi in composti azotati, da neutri a subacidi, con
Calystegia
sepium
,
Humulus lupulus, Rubus caesius
etc. Il nome generico deriva dal