72
258
Foglie chiaramente trifogliate
259
259
Pianta erbacea
Melilotus officinalis (L.) Lam.
Specie eurasiatica presente in tutta Italia salvo Puglia, Calabria e Sicilia
dal livello del mare sino alla fascia montana. Cresce in vegetazioni
ruderali lungo le strade, in stazioni ferroviarie, cave e discariche, su suoli
primitivi preferibilmente limosi, neutri, con
Echium vulgare
,
Melilotus
albus
,
Picris hieracioides
etc. (
Dauco-Melilotion
). Il nome generico
deriva dal greco 'meli' (miele) e 'lotos' (trifoglio); il nome specifico deriva
dal latino 'officina' (officina, farmacia) ed allude al suo uso a scopo
medicinale. La pianta è debolmente tossica per la presenza di cumarine
che le conferiscono un caratteristico profumo da secca, per cui era usata
per aromatizzare liquori. Diffusa soprattutto alle quote inferiori del Parco.
Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: maggio-
agosto. Sinonimo:
Trifolium officinale
L.
259
Piante legnose almeno alla base
260
260
Pianta vischioso-attaccaticcia. Foglioline dentate
Ononis natrix L. subsp. natrix
Specie eurimediterranea con distribuzione tendenzialmente occidentale,
presente in quasi tutta Italia (la presenza in Molise e Calabria è dubbia)
dal livello del mare a circa 1200 m, raramente anche più in alto. Cresce in
prati aridi. Localizzata nel Parco. Forma biologica: emicriptofita
cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-luglio. Il nome generico deriva
probabilmente dal greco 'ónos' (asino) e indicherebbe un foraggio per gli
asini.
260
Piante non attaccaticce. Foglioline a margine intero
Cytisus hirsutus L. s.l.
Specie eurosiberiana molto polimorfa, presente in tutta l'Italia
continentale dal livello del mare a circa 1500 m. Cresce in prati aridi,
brughiere, in orli soleggiati di boschi di latifoglie, su suoli argillosi
subaridi, da neutri a subacidi, ricchi in basi ma spesso poveri in carbonati.
Il nome generico era già usato da Plinio ma è di etimologia controversa; il
nome specifico allude alla pelosità della pianta. Diffusa in tutta l'area del
Parco. Forma biologica: camefita suffruticosa. Periodo di fioritura: aprile-
giugno. Sinonimi:
Chamaecytisus hirsutus
(L.) Link,
Chamaecytisus
triflorus
(Lam.) Skalická
261
Piante spinose
262
261
Piante non spinose
275
262
Foglie composte. Fiori non in capolini. Frutto a mora rossa
Rubus idaeus L. subsp. idaeus
Specie circumboreale che cresce in radure e schiarite dei boschi,
soprattutto faggete ed abetine, su suoli piuttosto eutrofizzati (deiezioni di
mammiferi selvatici), in tutta Italia. Forma popolamenti densi tipicamente
negli spazi aperti all'interno di un bosco o colonizza opportunisticamente
parti di bosco che sono state oggetto di incendi o taglio del legno. Il nome
generico, di antico uso, potrebbe derivare dal latino 'ruber' (rosso) per il
colore rosso dei frutti di alcune specie. È facilmente coltivabile nelle
regioni temperate e ha una tendenza a diffondersi rapidamente. Il lampone
è normalmente utilizzato nella preparazione di confetture, sciroppi e
gelatine. Diffuso soprattutto alle quote superiori del Parco. Forma
biologica: nanofanerofita. Periodo di fioritura: maggio-giugno.
262
Foglie non composte. Fiori in capolini. Frutto secco
263
263
Capolini (in realtà sono ombrelle contratte) fortemente convessi e circondati da brattee
1...,62,63,64,65,66,67,68,69,70,71 73,74,75,76,77,78,79,80,81,82,...180