79
288
Foglie con la massima larghezza verso la metà. Pinnule allargate e decorrenti alla base
Polystichum aculeatum (L.) Roth
Felce a distribuzione eurasiatica, presente in tutta Italia salvo che in
Sicilia dal livello del mare sino alla fascia subalpina, con optimum nella
fascia montana. Cresce in luoghi rupestri, ruscelli e boschi umidi, su suoli
ricchi in humus ed in ambienti ombreggiati. Il nome generico deriva dal
greco 'polys' (molti) e 'stichos' (linea), alludendo ai sori disposti in più
file. Diffusa in tutta l'area del Parco. Forma biologica: geofita rizomatosa.
Periodo di sporificazione: giugno-agosto. Sinonimo:
Polypodium
aculeatum
L.
288
Foglie con la massima larghezza verso la base. Pinnule con un breve ma distinto picciolo
Polystichum setiferum (Forssk.) Woyn.
Felce a distribuzione circumboreale, presente in tutta Italia dalle pianure
alla fascia subalpina, con optimum nella fascia montana. Cresce in luoghi
rupestri, ruscelli e boschi umidi, su suoli ricchi in humus ma poveri di
carbonati, di solito su substrati silicei. Il nome generico deriva dal greco
'polys' (molti) e 'stichos' (linea), alludendo ai sori disposti in più file.
Diffusa soprattutto alle quote inferiori del Parco. Forma biologica: geofita
rizomatosa. Periodo di sporificazione: giugno-agosto. Sinonimo:
Polypodium setiferum
Forssk.
289
Foglie solitamente più brevi di 2 dm. Indusio non reniforme
Cystopteris fragilis (L.) Bernh.
Felce subcosmopolita, presente in tutta Italia tra i 100 ed i 3000 m, con
optimum nella fascia montana. Cresce in fessure delle rocce, anfratti
umidi, muri, boschi (prevalentemente faggete), ed in generale in zone
ombrose ed umide, di solito su substrati calcarei. Il nome del genere
deriva dal greco 'kystis' (vescichetta, capsula) e 'ptéryx' (ala, felce) con
riferimento alla forma dell'indusio. Diffusa soprattutto alle quote superiori
del Parco. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di
sporificazione: maggio-settembre. Sinonimo:
Polypodium fragile
L.
289
Foglie solitamente più lunghe di 2 dm. Indusio reniforme
Dryopteris filix-mas (L.) Schott
Felce eurasiatico-temperata oggi divenuta subcosmopolita, presente in
tutta Italia (salvo forse che in Sardegna) sino alla fascia montana
superiore. Cresce in boschi freschi ed ombrosi, margini di ruscelli,
pietraie e prati di altitudine, su suoli profondi ed umiferi, piuttosto ricchi
in composti azotati. I rizomi sono tossici. Il nome generico deriva dal
greco 'drys' (quercia) e 'pterís' (ala, felce), e significa 'felce delle querce'.
Il nome della specie allude alle fronde più tenaci di quelle della felce
femmina. Diffusa in tutta l'area del Parco. Forma biologica: geofita
rizomatosa. Periodo di sporificazione: luglio-settembre. Sinonimo:
Polypodium filix-mas
L.
290
Fiori in capolini circondati da un involucro di brattee o di
squame
291
290
Fiori non in capolini, o se in capolini questi non circondati
da un involucro
316
291
Fiori tubulosi assenti (tutti i fiori del capolino ligulati)
292
291
Fiori tubulosi presenti, fiori ligulati assenti o presenti solo
al margine del capolino
304
292
Fusti fioriferi senza foglie (foglie tutte basali)
293
292
Fusti fioriferi fogliosi
295