Pagina 88 - Valbonella_Book_ita

88
325 Foglie con 5 foglioline (in realtà 2 di esse sono grandi stipole)
Lotus corniculatus L. subsp. corniculatus
Specie eurasiatico-temperata diffusa e comune in tutta Italia sino alla
fascia montana superiore. Si articola in diverse entità di difficile e
controversa interpretazione. Cresce in prati pingui seminaturali, prati da
sfalcio, aiuole, parchi, con un'ampia valenza ecologica. Il nome generico
deriva dal greco 'lotos' e latino 'lotus' che designava diverse Fabaceae
foraggere o commestibili fra cui il trifoglio ed il meliloto. Il nome
specifico allude alla forma appuntita della carena (secondo alcuni alla
forma del legume). Diffusa in tutta l'area del Parco. Forma biologica:
emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-settembre.
325 Foglie con più di 5 foglioline 326
326 Fiori di color giallo pallido. Legume con valve continue
Astragalus glycyphyllos L.
Specie eurasiatico-sudeuropea presente in tutta l'Italia continentale sino
alla fascia montana. Cresce ai margini dei boschi, in cespuglieti, lungo
sentieri ombreggiati, su suoli argillosi mesici, da ricchi in basi a subacidi,
spesso in ambienti disturbati. Il nome generico deriva dal greco
'astrágalos', per la forma spigolosa dei semi simile a quella dell'astragalo,
un osso del tarso; il nome specifico significa 'con foglie di liquirizia'.
Diffusa soprattutto alle quote inferiori del Parco. Forma biologica:
emicriptofita reptante. Periodo di fioritura: maggio-agosto.
326 Fiori di color giallo vivo. Legume con strozzature evidenti
Coronilla minima L. subsp. minima
Specie mediterranea a gravitazione occidentale, presente in Italia
continentale salvo che in Friuli, Puglia e Calabria (la presenza in
Piemonte e Valle d'Aosta è dubbia), dal livello del mare alla fascia
montana. Cresce in prati aridi, di solito su substrati calcarei. Il nome
generico è il diminutivo del latino 'corona', e richiama la disposizione dei
fiori. Diffusa soprattutto alle quote inferiori del Parco. Forma biologica:
camefita suffruticosa. Periodo di fioritura: maggio-settembre.
327 Infiorescenza non ad ombrella composta 328
327 Infiorescenza ad ombrella composta 335
328 Foglie fortemente odorose
Dictamnus albus L.
Specie sudest-europeo-eurasiatica legata ad aree con vegetazione
steppica, presente in tutta l'Italia continentale al di sotto della fascia
montana superiore. Cresce negli orli di boschi termofili e nelle prime fasi
d'incespugliamento dei gramineti, su suoli calcarei poco profondi, poveri
in humus, subaridi d'estate. La pianta è ricca di olii essenziali e di
alcaloidi, e il contatto può provocare reazioni fotoallergiche. Il nome
generico deriva dal greco 'diktamnos', composto da 'Dikte' (Creta) e
'thamnos' (arbusto); il dittamo non è presente a Creta e il nome si riferiva
ad un'altra pianta suffruticosa, Origanum dictamnus, di cui parlano già
Teofrasto e Dioscoride. La grande quantità di olii essenziali emessa dalle
ghiandole del dittamo satura l'atmosfera delle calde giornate d'estate e
prende facilmente fuoco al contatto di una fiammella, da cui i nomi
inglesi e francesi: 'burning bush' e 'buisson ardent' (arbusto ardente).
Rarissima nel Parco. Segnalata solo alla Verna. Forma biologica: camefita
suffruticosa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.
328 Foglie non odorose 329