94
Sinonimi:
Cerefolium sylvestre
(L.) Besser,
Chaerophyllum sylvestre
L.,
Myrrhis sylvestris
(L.) Spreng.
347
Frutto appiattito e con 2 ali al margine
348
348
Nervo principale dei segmenti inferiori non disposto al centro del segmento (segmenti
asimmetrici)
Tommasinia verticillaris (L.) Bertol.
Specie delle montagne dell'Europa meridionale, presente lungo tutto
l'arco alpino (salvo che in Valle d'Aosta) e sull'Appennino centro-
settentrionale, al di sotto della fascia subalpina ed al di sopra della fascia
mediterranea. Cresce ai margini e nelle radure di boschi decidui,
sterpaglie, alvei fluviali e torrentizi, pietraie e forre. Il genere è dedicato a
Muzio de Tommasini (1794-1879), podestà di Trieste e studioso della
flora illirica; il nome specifico si riferisce alle ombrelle fiorali disposte in
verticilli nella metà superiore del fusto. Rara e localizzata alle quote
superiori del Parco. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di
fioritura: giugno-agosto. Sinonimi: Peucedanum altissimum (Mill.) Thell.,
Peucedanum verticillare
(L.) Mert. & W.D.J. Koch,
Tommasinia
verticillata
Bertol.,
Angelica verticillaris
L.,
Tommasinia altissima
(Mill.)
Thell.
348
Nervo principale dei segmenti inferiori disposto al centro
del segmento (segmenti simmetrici)
349
349
Fusto spesso violetto in alto. Segmenti fogliari più larghi di 2.5 cm, con denti terminanti
in una spinula biancastra
Angelica sylvestris L. subsp. sylvestris
Specie eurosiberiana presente con 2 sottospecie in tutte le regioni d'Italia,
salvo forse che in Sardegna ed in Puglia, al di sotto della fascia subalpina.
Cresce in ambienti umidi e periodicamente inondati, su suoli argillosi
piuttosto profondi e freschi. Il nome generico deriva dal latino medioevale
'herba angelica' attribuito alla pianta per la credenza che proteggesse dal
diavolo e curasse tutte le malattie. Ha in effetti diverse proprietà
medicinali. Le foglie e gli steli teneri si possono consumare come
verdure, ma in modica quantità. In pasticceria i piccioli e i germogli erano
usati per preparare canditi e dalla radice si ricavava un colorante giallo.
La pianta contiene furocumarine che possono scatenare reazioni
fotoallergiche. Diffusa soprattutto alle quote superiori del Parco. Forma
biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.
349
Fusto non violetto. Segmenti fogliari più stretti di 2.5 cm, con denti non terminanti in
una spinula biancastra
Cervaria rivinii Gaertn.
Specie eurasiatico-sudeuropea presente in tutta l'Italia continentale salvo
che in Puglia, Basilicata e Calabria sino alla fascia montana inferiore.
Cresce in orli di boschi e boscaglie termofili invadendo le lande
abbandonate, su suoli limoso-argillosi abbastanza profondi, arenacei o
calcarei ma allora decalcificati, da neutri a subacidi, non molto aridi. La
specie è dedicata al botanico Auguste Rivin, detto Rivinius (1652-1723).
Diffusa soprattutto alle quote inferiori del Parco. Forma biologica:
emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: agosto-settembre.
350
Petali gialli o giallastri
351
350
Petali non gialli
364