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268 Foglie bianco-pelose di sotto. Fiori gialli
Carlina acanthifolia All. subsp. acanthifolia
Specie delle montagne dell'Europa meridionale, presente in tutta l'Italia
continentale salvo che in Veneto e Friuli Venezia Giulia, da 300 a 1800 m
circa, in prati e pascoli aridi. Il nome generico deriva dal latino 'cardulina',
che significa 'piccolo cardo'; il nome specifico allude alle foglie simili a
quelle dell'acanto. Diffusa soprattutto alle quote inferiori del Parco.
Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: luglio-
settembre. Sinonimo: Carlina utzka Hacq.
269 Squame raggianti larghe 2-3 mm
Carlina corymbosa L.
Specie stenomediterranea presente in tutta l'Italia peninsulare ed insulare,
Liguria, Emilia-Romagna e Friuli Venezia Giulia, dal livello del mare a
circa 1200 m. Cresce in gramineti steppici semiaridi, su suoli ricchi in
scheletro, aridi d'estate. Il nome generico deriva dal latino 'cardulina', che
significa 'piccolo cardo'. Diffusa soprattutto alle quote inferiori del Parco.
Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-
settembre.
269 Squame raggianti non più larghe di 1.5 mm
Carlina vulgaris L.
Specie eurosiberiana piuttosto polimorfa, presente in tutta l'Italia
continentale dal livello del mare a circa 1800 m. Cresce nei gramineti
aridi, ai margini di strade di campagna e di boscaglie aperte, su suoli
carbonatici esposti a siccità estiva, soprattutto su substrati marnoso-
arenacei. Il nome generico deriva dal latino 'cardulina', che significa
'piccolo cardo'; il nome specifico deriva dal latino 'vúlgus' (volgo) e
significa 'comune', 'diffuso', 'frequente'. Diffusa in tutta l'area del Parco.
Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-
settembre.
270 Capolini raggruppati in una testa sferica senza involucro di squame ben evidenti, con
fiori azzurri
Echinops sphaerocephalus L. subsp. sphaerocephalus
Specie paleotemperata, presente in Italia centro-settentrionale ed in
Basilicata dal livello del mare a circa 300 m, in vegetazioni erbacee
aperte, incolti ed ambienti ruderali, su suoli primitivi ricchi in scheletro,
aridi d'estate. Rara e localizzata nel Parco, soprattutto nelle zone più
termofile del versante toscano. Forma biologica: emicriptofita scaposa.
Periodo di fioritura: luglio-agosto.
270 Capolini con un involucro di squame e fiori rosa 271
271 Squame dell'involucro dei capolini pennate. Foglie con una densa reticolatura di vene
chiare
Silybum marianum (L.) Gaertn.
Specie mediterranea, presente in tutta Italia, salvo che forse in Valle
d'Aosta (segnalata erroneamente in Lombardia e Trentino-Alto Adige),
dal livello del mare ai 1100 m circa. Cresce in vegetazioni ruderali, su
suoli molto primitivi, aridi, ricchi in composti azotati. La pianta,
soprattutto i semi, contiene una miscela di flavonolignani con proprietà