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riproduttivo nei maschi il ventre diventa di un rosso fiammante, gli occhi ed il
dorso assumono colorazione verde-azzurrognola con riflessi metallici. Le
femmine in riproduzione, invece, hanno il ventre rigonfio e assumono tonalità
rosate su capo e addome.
Distribuzione in Italia
Specie ben presente nelle
acque dolci e salmastre bassa salinità delle regioni Nord-orientali, nel Centro ed
in Sardegna. Nella regione Padano-Veneta abita le zone più interne delle lagune,
i canali circostanti e anche i corsi d’acqua interni, ma la sua presenza è sempre
più scarsa.
Habitat preferenziali
Specie in grado di sopportare abbastanza bene
variazioni di salinità, predilige acque ferme o con corrente molto lenta, ricche di
vegetali e ben ossigenate. Popola le acque di risorgiva, le lagune e gli stagni
costieri, i tratti medi dei corsi d’acqua e, di rado, anche i laghi.
Biologia riproduttiva
La maturità sessuale si completa
attorno al 2° anno di età. La riproduzione ha luogo tra marzo e luglio ed è ben conosciuta: il maschio, assume una
brillante colorazione rossa e difende un territorio dalle invasioni di altri maschi rivali, al cui interno costruisce il nido
accumulando sul fondo materiali vegetali, compattandoli e coprendo tutto, tranne l’ingresso, con la sabbia. Il maschio
corteggia le femmine esibendosi in una “danza” ritualizzata; queste entrano nel nido, depongono almeno una parte delle
proprie uova e se ne vanno lasciando al maschio il compito di fecondarle e accudirle. È il padre infatti a sorvegliare le
uova e a ventilarle con il movimento delle pinne pettorali fino alla schiusa.
Alimentazione
È una specie gregaria che
tende a muoversi in piccoli gruppi alla ricerca del proprio cibo, costituito prevalentemente da piccoli crostacei, larve di
insetti, vermi, molluschi e stadi giovanili di altri pesci.
Autoctonia e norme di tutela
È inserita nella Lista Rossa dei
Pesci d’acqua dolce indigeni in Italia tra le specie “vulnerabili”.
Gobius cobitis
Pallas, 1814
GHIOZZO TESTONE
Dimensioni e caratteri distintivi
Ghiozzo di dimensioni medio-grandi, gli
adulti possono arrivare a misurare fino a 30 cm, anche se è più comune attorno
ai 16-20 cm;in periodo riproduttivo i maschi più grandi possono apparire più
scuri delle femmine, mantenendo tuttavia sfumature olivastre.
Distribuzione
È
presente lungo tutte le coste del Mediterraneo, in acque superficiali, entro i
primi 10 metri di profondità.
Habitat preferenziali
Pesce bentonico (che vive
sul fondo) con discreta tolleranza alle escursioni di salinità, frequenta
occasionalmente anche zone a salinità più variabile come acque salmastre o
lagunari, rimanendo comunque a valori vicini a quelli marini. È tipico di
ambienti rocciosi, anche con ciottoli o sassi, e misti roccioso-sabbiosi,
comunque caratterizzati da abbondanza di buchi, anfratti e copertura algale.
Biologia riproduttiva
Tra i ghiozzi è tra le
specie più longeve, si stima che possa vivere fino a 10 anni. La modalità riproduttiva è simile a quella degli altri
ghiozzi, ma meno studiata nello specifico. Si riproduce in primavera: i maschi difendono un territorio all’interno del
quale è presente il nido (spaccature tra le rocce, cavità, ecc) e le femmine depongono le uova, dotate di filamenti
adesivi, su superfici precedentemente “pulite” dal maschio. Dopo la fecondazione da parte del maschio, le uova
rimarranno al sicuro nel nido, sorvegliate e ventilate dal maschio, fino alla schiusa.
Alimentazione
È un predatore
attivo e vorace, dalla dieta molto variegata: preda invertebrati bentonici, in particolare crostacei, molluschi e vermi
marini, a anche piccoli pesci, come latterini, noni e ghiozzetti, o giovanili di altre specie ittiche.
Autoctonia e norme di
tutela
Specie autoctona.
Gobius niger
Linnaeus, 1758
GHIOZZO NERO
Dimensioni e caratteri distintivi
Ghiozzo di dimensioni medie, gli adulti
possono misurare fino a 15 cm; i maschi più grandi presentano i primi raggi
della pinna dorsale allungati e possono apparire uniformemente molto scuri in
periodo riproduttivo, mentre le femmine e i maschi più piccoli esibiscono
colorazioni chiare e marmoreggiate, utili a mimetizzarsi sul fondo sabbioso, e la
pinna dorsale è meno elevata rispetto a quella dei maschi grandi.
Distribuzione
È presente lungo le coste sabbiose del Mediterraneo, entro gli 80 metri di
profondità. La Laguna di Venezia e l’Alto Adriatico sono ambienti
particolarmente idonei per questa specie.
Habitat preferenziali
Pesce
bentonico (che vive sul fondo) in grado di vivere bene a diverse salinità, occupa
preferibilmente ambienti salmastri, lagunari e estuariali. Predilige fondi sabbioso-fangosi e praterie di fanerogame
(piante marine come la zostera e la posidonia), in presenza di alghe e a profondità non elevate. Nei mesi invernali si
spinge a maggiori profondità, in mare. Vive bene anche in acque portuali.
Biologia riproduttiva
Tra i ghiozzi è una