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giardini, su suoli limoso-argillosi piuttosto primitivi ma freschi e ricchi in
composti azotati. Il nome generico è una parola greca che significa 'erba',
quello specifico allude al ciclo vitale breve. Forma biologica: terofita
cespitosa. Periodo di fioritura: gennaio-dicembre.
351 Piante perenni più alte di 2 dm oppure se più basse con
getti sterili 352
352 Fusti compresso-appiattiti nella parte superiore
Poa compressa L.
Specie circumboreale-temperata presente in tutta Italia dal livello del
mare alla fascia montana inferiore. Nella nostra regione è diffusa ma con
lacune; in Carso è diffusa ma non comune. Cresce in vegetazioni pioniere
lungo muri e strade, nelle cave e ai margini di boscaglie rupestri, su suoli
neutro-basici ricchi in scheletro, da calcarei a marnoso-arenacei, aridi
d'estate, a volte anche debolmente salati. Il nome generico è una parola
greca che significa 'erba', quello specifico allude ai fusti
caratteristicamente appiattiti. Forma biologica: emicriptofita cespitosa.
Periodo di fioritura: giugno-agosto.
352 Fusti cilindrici anche in alto 353
353 Ligule delle foglie superiori del fusto subnulle, o lunghe sino ad 1 mm
Poa pratensis L. subsp. pratensis
Specie eurasiatica oggi divenuta subcosmopolita, presente in tutta Italia
dal livello del mare alla fascia montana superiore. Nella nostra regione,
Carso incluso, è comune. Cresce in prati da sfalcio, ma anche in siti
disturbati lungo le strade, su suoli argillosi abbastanza profondi, sciolti,
ricchi in composti azotati, da neutri a subacidi. Il nome generico è una
parola greca che significa 'erba', quello specifico allude all'habitat
preferenziale. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di
fioritura: maggio-settembre.
353 Ligule delle foglie superiori del fusto più lunghe di 2 mm, acute
Poa trivialis L. subsp. sylvicola (Guss.) H. Lindb.
Syn.: Poa sylvicola Guss. - Entità dell'Europa sudorientale presente in
tutta Italia, salvo che in Valle d'Aosta e forse Piemonte, con optimum
nella fascia submediterranea. Nella nostra regione è diffusa dalla costa
alle Prealpi con qualche stazione nei fondovalle alpini; in Carso è comune
ovunque. Cresce in vegetazioni disturbate e negli orli di boschetti a
robinia e sambuco, su suoli limoso-argillosi ricchi in composti azotati, da
neutri a subacidi. Il nome generico è una parola greca che significa 'erba',
quello della sottospecie, dal latino 'sylva' (selva), allude alla preferenza
per ambienti boschivi. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo
di fioritura: maggio-giugno.
354 Resta piegata a ginocchio 355
354 Resta diritta 360
355 Resta più breve di 5 mm
Aira elegantissima Schur subsp. elegantissima
Specie eurimediterranea presente in tutte le regioni d'Italia, con optimum
nella fascia mediterranea; più frequente al centro-sud. La distribuzione
regionale è limitata al Carso triestino ed a poche stazioni sparse nell'alta
pianura friulana. Cresce in incolti aridi, pascoli, macchie, garighe,