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Apertura alare < 50 mm. Ali anteriori mai falciformi
Colias crocea (Geoffroy, 1785)
Descrizione:
Apertura alare: 46 - 54 mm. Fra le specie di questo genere presenti
in quest’area,
C. crocea
è quella che possiede i colori più intensi, di un giallo
aranciato orlato lateralmente di nero, fatta eccezione per la forma
‘helice’
. La
parte inferiore delle ali anteriori ha macchie postdiscali scure ed aree discali e
basali giallastre, mentre, sempre inferiormente, le ali posteriori hanno colore di
fondo giallo-citrino con una macchia discoidale bianca contornata di rossiccio ed
una serie di punti scuri nella regione postdiscale. Possono dare origine a ibridi
nei luoghi dove
C. erate
è presente. Dimorfismo sessuale: la parte superiore
presenta l'apice nero delle ali anteriori delle femmine chiazzato di giallo, mentre
nei maschi l'apice è nero uniforme. Le femmine nel 5% dei casi assumono una
colorazione di fondo biancastra (forma
‘helice’
, gene legato al sesso).
Periodo di
sfarfallamento:
da maggio a ottobre con più generazioni annuali. Migrante.
Habitat:
prati submontani. 0-3200 m.
Stadi giovanili:
le uova vengono deposte
sulla parte superiore delle foglie della pianta nutrice. Il bruco è verde. Sverna
allo stadio di bruco. In primavera avviene la metamorfosi in crisalide, appuntita
all’estremità cefalica.
Piante nutrici del bruco:
Fabaceae
(
Coronilla
spp.,
Lotus
spp.,
Vicia
spp.,
Trifolium
spp.,
Medicago
spp.,
Melilotus
spp.).
Distribuzione:
paleartica: diffusa in Europa centro-meridionale, Nordafrica ed
Asia minore, è una specie migrante.
Presenza nel Parco:
è una delle farfalle più comuni, sia sul versante toscano
che romagnolo. Specie non minacciata.
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Apertura alare > 50 mm. Ali anteriori falciformi
Gonepteryx cleopatra ♂ (Linnaeus, 1767)
Descrizione:
Apertura alare: 50 - 60 mm. Nel maschio le ali sul lato dorsale
sono di un giallo acceso, con una larga macchia arancione su quelle anteriori.
L’apice delle ali anteriori è falciforme, ma più arrotondato rispetto a
G. rhamni
.
Sono inoltre presenti dei piccoli punti tondeggianti al centro delle ali, rossastri
sulla parte inferiore e bruni su quella posteriore. Dimorfismo sessuale: la
femmina ha le ali con una sfumatura verdastra, caratteristica presente anche nella
pagine inferiore delle ali del maschio.
Periodo di sfarfallamento:
da metà
maggio a fine agosto con una generazione annuale. Individui svernanti
riappaiono all’inizio della primavera.
Habitat:
spazi aperti, nella macchia
mediterranea, in boschi radi ed in pinete di montagna, fino a circa 1800 m, ma in
Nord Africa arriva fino a 3000 m.
Stadi giovanili:
le uova sono giallo-verdi e
schiudono all’inizio della primavera, dando alla luce dei piccoli bruchi verdi, che
si nutrono delle foglie dell’alaterno (
Rhamnus alaternus
). Quando i bruchi sono
pronti a passare alla fase di pupa, si legano mediante un filo di seta alla parte
inferiore di una foglia della pianta ospite. La crisalide è inizialmente verde ma
diviene a poco a poco gialla e rossa, rivelando i colori delle ali dell’adulto
quando è in prossimità dello sfarfallamento. Gli adulti svernano su alberi ed arbusti sempreverdi.
Piante nutrici
del bruco:
Rhamnus cathartica
,
R. alaternus
,
R. myrtifolia
,
R. oleoides
,
R. alpina
,
R. sibthorpiana
.
Distribuzione:
paesi del Mediterraneo: Europa meridionale, Africa settentrionale ed Anatolia.
Presenza nel
Parco:
è conosciuta per una sola località toscana. Specie occasionale nel Parco, legata ad ambienti mediterranei.
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Parte inferiore delle ali posteriori con una
banda marginale arancione. Farfalle da
piccole a medie. Tre paia di zampe sviluppate
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Parte inferiore delle ali posteriori senza banda
marginale arancione o se presente allora
submarginale e bordata di nero. Farfalle da
medie a grandi. Due paia di zampe sviluppate
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Parte inferiore delle ali posteriori con numerose macchie postdiscali bianche
Lycaena virgaureae (Linnaeus, 1758)
Descrizione:
Apertura alare: 30 - 36 mm. Colore di fondo rosso-arancio ornato di nero. Sulla parte inferiore
delle ali posteriori macchie postdiscali bianche caratteristiche. Dimorfismo sessuale: le femmine sono
superiormente arancione o marrone-arancio con numerose macchie nere.
Periodo di sfarfallamento:
da luglio a
settembre con una generazione annuale.
Habitat:
campi fioriti e siepi ai bordi dei boschi, dai 200 ai 2000 m.