65
42
Parte inferiore delle ali posteriori con bande
biancastre alternate a bande arancioni oppure
con una banda giallastra, ma senza macchie
argentate
43
42
Parte inferiore delle ali posteriori con macchie
circolari e triangolari argentate oppure con
sottili strisce argentate
52
43
Parte inferiore delle ali posteriori con un'unica banda discale giallastra
Brenthis daphne (Schiffermüller, 1775)
Descrizione:
Apertura alare: 30 - 44 mm. Le parti inferiori delle ali sono
giallastre ed aranciate con una doppia linea di punti neri sul bordo delle ali
anteriori. Parte inferiore delle ali posteriori con metà basale verde giallastra e
l’area postdiscale marrone-lillà o marrone-rosso scuro. Sulla parte superiore delle
ali posteriori distinte macchie marginali nere. Ali arrotondate. Colori brillanti su
entrambe le parti. Dimorfismo sessuale: la femmina è di dimensioni maggiori.
Periodo di sfarfallamento:
da giugno ad agosto, con una generazione annuale.
Habitat:
prati e radure dalla zona basale alla media montagna, fino a 1700 m.
Stadi giovanili:
le uova vengono deposte sulla parte superiore delle foglie. I
bruchi spesso restano sulla parte superiore delle foglie. Sverna allo stadio di
uovo o di piccola larva.
Piante nutrici del bruco:
Rubus fruticosus
,
R. idaeus
.
Distribuzione:
Europa centro meridionale. Assente dalle isole del Mediterraneo
eccetto la Sicilia.
Presenza nel parco:
è abbastanza diffusa, sia sul versante
toscano che romagnolo. Specie non minacciata.
43
Parte inferiore delle ali posteriori con più
bande biancastre
44
44
Parte inferiore delle ali posteriori con macchie
circolari più scure nell'area postdiscale
45
44
Parte inferiore delle ali posteriori senza
macchie circolari più scure nell'area
postdiscale
47
45
Parte inferiore delle ali posteriori con macchie circolari marroni pupillate di blu
Argynnis niobe (Linnaeus, 1758)
Descrizione:
Apertura alare: 46 - 60 mm. Simile all’
A. adippe
superiormente,
ma con nervature nere anziché brune. Parte inferiore delle ali posteriori con un
punto bianco argentato con centro scuro all'interno della cella. Sempre
inferiormente, ali posteriori con ocelli postdiscali ampiamente cerchiati di
marrone rossastro e molto irregolari in taglia e numerose macchie bianco
argentate che nella comune forma
'eris'
sono giallognole. Parte superiore delle
ali con lunule marginali sagittate nere che spesso raggiungono la linea
marginale nera. Dimorfismo sessuale: parte superiore delle ali delle femmine
più o meno soffuse di grigio-violetto.
Periodo di sfarfallamento:
da giugno ad
agosto, con una generazione annuale.
Habitat:
prati e radure montane dal piano
submontano a quello montano, da 400 a 1200 m, avvistata anche ad altitudini
maggiori fino a 2500 m.
Stadi giovanili:
le uova vengono deposte sulla
vegetazione morta vicino alle piante nutrici. L’ibernazione avviene sotto forma
di bruco. Il bruco spesso resta in esposizione al sole su pezzi di albero caduti o
su vegetazione morta.
Piante nutrici del bruco:
Viola
spp. e Piantaggini.
Distribuzione:
comune nella maggior parte d’Europa, assente dalla Gran Bretagna, dall’Irlanda, dalla
Scandinavia centrale e meridionale, dalle aree nord-occidentali dell’Europa, dalle isole del Mediterraneo e
dall’Africa nord-occidentale.
Presenza nel Parco:
è abbastanza diffusa, sia sul versante toscano che romagnolo.
Specie minacciata dalla progressiva chiusura delle praterie seminaturali, a causa dei rimboschimenti delle zone
aperte e dell’abbandono dei pascoli.
45
Parte inferiore delle ali posteriori con macchie
circolari cieche, non pupillate, ridotte ad un
punto
46
1...,55,56,57,58,59,60,61,62,63,64 66,67,68,69,70,71,72,73,74,75,...108