94
197
Foglie lobate. Pianta volubile, non urticante, ma con peli pungenti
Humulus lupulus L.
Il luppolo è una specie a distribuzione eurasiatico-nordamericana presente
in tutte le regioni d’Italia. La distribuzione regionale si estende su quasi tutto
il territorio, dalla costa ai fondovalle del settore alpino; nell'area di studio
la specie non è comune ed è confinata a quote basse. Originario di boschi
alluvionali periodicamente inondati, si è trasferito in siti ruderali su suoli
limoso-argillosi freschi e piuttosto profondi, ricchi in composti azotati, dal
livello del mare ai 1200 m circa. I fiori, sia femminili che maschili, sono uti-
lizzati nel processo della produzione della birra, a cui il luppolo conferisce
il tipico aroma. I getti giovani vengono utilizzati come gli asparagi per con-
dire risotti e frittate. Il nome generico deriva da quello altogermanico della
pianta (Humel), utilizzata per la produzione della birra; quello specifico è di
significato incerto. Forma biologica: fanerofita lianosa. Periodo di fioritura:
maggio-agosto.
197
Foglie non lobate. Piante con fusti eretti, urticanti
198
198
Infiorescenze pendule, più lunghe dei piccioli fogliari. Pianta dioica annuale, con infiorescenze unisessuali
su piante diverse
Urtica dioica L. subsp. subsp. dioica
L'ortica comune è una specie a vasta distribuzione eurasiatica comunissima
in tutte le regioni d'Italia. La distribuzione regionale copre l’intero territo-
rio, dalla costa al settore alpino, Carso incluso; nell'area di studio la specie
è comunissima ovunque, dai fondovalle sino alla fascia subalpina presso le
malghe. La specie origina dalle schiarite di boschi freschi visitate da grandi
mammiferi (depositi di urina), da cui è passata a vegetazioni ruderali nitrofile
su suoli limoso-argillosi freschi, molto ricchi in composti azotati, dal livello
del mare alla fascia subalpina (ad esempio presso le malghe). Le foglie sono
commestibili previa cottura; fino al XVIII secolo le fibre dei fusti servivano
per produrre corde. Il nome generico deriva dal latino 'urere' (bruciare), il
nome specifico, dal greco 'dis' (due volte) e 'oikos' (casa), si riferisce al fatto
che i fiori maschili e femminili sono portati da piante diverse. Forma biologi-
ca: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-novembre.
198
Infiorescenze più o meno erette, più brevi dei piccioli fogliari. Pianta monoica perenne, con fiori femminili
e maschili sullo stesso racemo
Urtica urens L.
L’ortica minore è una specie a distribuzione originariamente eurasiatica oggi
divenuta subcosmopolita, presente in tutta Italia ma con ampie lacune so-
prattutto al Nord. Nella nostra regione è oggi nota solo per alcune stazioni
di montagna ed è forse estinta in quelle di pianura per l'impiego di erbici-
di; nell'area di studio è abbastanza diffusa soprattutto presso le malghe, ad
esempio tra Sauris e Casera Razzo, ma meno comune di
U. dioica
. Cresce
in ambienti ruderali fortemente eutrofizzati, presso le case e le malghe, dal
livello del mare ai 1500 m circa (raramente fino ai 2050 m). Le foglie sono
commestibili previa cottura. Il nome generico e quello specifico derivano dal
latino 'urere' (bruciare). Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fiori-
tura: maggio-novembre, sulle Alpi solo luglio-agosto, al Sud ottobre-aprile.
199
Foglie superiori disposte in verticilli di 3-4 a livello dei nodi
Epilobium alpestre (Jacq.) Krock.
Il garofanino trifogliato è una specie delle montagne dell'Europa meridio-
nale presente lungo tutto l'arco alpino, con una popolazione disgiunta in
Molise. La distribuzione regionale comprende quasi tutte le aree montuose
del Friuli, con alcune stazioni dealpine nella bassa pianura friulana e lungo il
corso dell'Isonzo; nell'area di studio la specie è abbastanza frequente. Cresce
in luoghi piuttosto umidi, come su greti fluviali e ai bordi dei sentieri, dalla
fascia montana inferiore (raramente più in basso) a quella alpina. Il nome
generico deriva dal greco 'epi' (sopra) e 'lobòs' (lobo), in riferimento alla
posizione dei petali, inseriti sopra l'ovario. Forma biologica: emicriptofita
scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.
1...,92,93,94,95,96,97,98,99,100,101 103,104,105,106,107,108,109,110,111,112,...508