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Petali bianchi. Pianta molto più alta di 3 dm
Clematis recta L.
La clematide eretta è una specie dell’Europa meridionale presente in tutte
le regioni dell’Italia continentale salvo che in Val d’Aosta, Molise, Campania
e Calabria (da lungo tempo non più ritrovata in Liguria). La distribuzione
regionale si estende su quasi tutto il territorio, con qualche lacuna nelle parti
più interne del settore alpino; nell'area di studio la specie è diffusa soprat-
tutto sui versanti meridionali del M. Nauleni, lungo la strada che conduce al
Passo Pura. Cresce negli orli semi-ombrosi delle boscaglie aperte, in ambien-
ti sia aridi che piuttosto umidi come attorno ai laghi carsici, nel qual caso,
come nella bassa pianura friulana, si associa con
C. viticella
, dal livello del
mare agli 800 m circa. La pianta è tossica in tutte le sue parti per la presenza
di protoanemonina. Il nome generico deriva dal greco 'klematis', diminuti-
vo di 'klêma' (tralcio di vite), in riferimento al portamento lianoso di molte
specie; il nome specifico si riferisce invece al portamento della specie, che
ha fusti erbacei più o meno eretti. Forma biologica: emicriptofita scaposa.
Periodo di fioritura: maggio-giugno.
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Petali verdastri. Pianta più bassa di 3 dm
Adoxa moschatellina L. subsp. moschatellina
L’ adoxa è una specie ad ampia distribuzione circumboreale presente in tutte
le regioni d’Italia salvo che in Puglia, Sicilia e Sardegna. La distribuzione
regionale è estesa a tutte le aree montuose del Friuli, con stazioni più isolate
nell'alta pianura friulana e nel Carso; nell'area di studio la specie è poco co-
mune. Cresce in faggete e boschi misti, su suoli ricchi in sostanza organica,
dai 100 ai 1700 m circa. Le foglie producono un'essenza profumata usata
come sedativo. Il nome generico deriva dal greco 'adoxos' (senza gloria, sen-
za importanza) per la piccolezza della pianta e dei fiori; il nome specifico
deriva dal leggero odore di muschio che la pianta emette verso sera, quando
si forma la rugiada. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura:
marzo-maggio.
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Piante spinose o urticanti
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Piante non spinose
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Arbusto nano
Rhamnus saxatilis Jacq. subsp. saxatilis
Il ranno spinello, o ranno dei sassi, è una specie dell’Europa meridionale con
distribuzione estesa alla regione circostante il Mar Nero presente in quasi
tutte le regioni settentrionali, nelle Marche e in Abruzzo. La distribuzione
regionale si estende su quasi tutte le aree montuose, e in Friuli scende in
pianura lungo i greti dei torrenti. Cresce in ambienti aridi, cespuglieti radi,
boscaglie, prati asciutti, su substrati pietrosi calcarei, dal livello del mare (ove
è rara) alla fascia montana. La corteccia ed i frutti sono tossici, ed hanno forti
proprietà lassative. Un tempo dalle drupe immature (dette 'grani di Spagna')
veniva ricavato il 'verde vescica', usato per tingere la stoffa. Il nome generico,
già usato dagli antichi, è di etimologia incerta, quello specifico allude all'ha-
bitat pietroso. Forma biologica: fanerofita cespugliosa. Periodo di fioritura:
aprile-maggio.
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Piante erbacee
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1...,91,92,93,94,95,96,97,98,99,100 102,103,104,105,106,107,108,109,110,111,...508