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Infiorescenze allungate, ovali-cilindriche
Trifolium rubens L.
Il trifoglio rosseggiante è una specie a distribuzione europea presente in tutte
le regioni dell’Italia centro-settentrionale, in Abruzzo e in Puglia. La distri-
buzione regionale si estende dal Carso ai fondovalle delle Alpi, con lacune
presso le coste del Friuli e nel settore alpino; nell'area di studio la specie è più
frequente in luoghi caldi e aridi, come sui versanti meridionali del M. Naule-
ni, a quote relativamente basse. Cresce nei boschi luminosi, in radure e nelle
siepi, nei prati aridi soprattutto se non più utilizzati, su suoli argillosi ricchi
in calcio, abbastanza profondi e umiferi, dal livello del mare alla fascia mon-
tana inferiore. La pianta è un’ottima foraggera. Il nome generico si riferisce
alle foglie divise in tre foglioline, quello specifico al colore rossastro dei fiori.
Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.
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Infiorescenze non allungate, più o meno globose
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Calice con tubo glabro (lente!). Stipole con parte lineare lunga almeno quanto quella espansa
Trifolium medium L. subsp. medium
Il trifoglio medio è una specie a vasta distribuzione eurosiberiana presente in
tutte le regioni dell'Italia continentale salvo che in Puglia. La distribuzione
regionale si concentra in Carso e nei territori montuosi del Friuli, divenen-
do sporadica nella pianura friulana; nell'area di studio la specie è diffusa e
localmente comune al di sotto della fascia subalpina nelle aree con substrati
silicei, ad esempio sul M. Rucke e presso gli Stavoli Hinter der Orbe a 1400
m. Cresce in prati magri e negli orli di boschi mesofili decidui, su suoli argil-
losi subacidi, profondi e umiferi, con optimum dalla fascia submediterranea
a quella montana inferiore. Il nome generico si riferisce alle foglie divise in
tre foglioline; il nome specifico si riferisce ai Medi, antica popolazione della
Media, oggi Iran occidentale. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo
di fioritura: maggio-agosto.
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Calice con tubo peloso. Stipole con parte lineare decisamente più breve di quella espansa
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Corolla roseo-violetta anche da secca. Pianta glabra o poco pelosa. Infiorescenze normalmente solitarie
Trifolium pratense L. subsp. pratense
Il trifoglio dei prati è una specie a vasta distribuzione eurasiatica oggi dive-
nuta subcosmopolita, presente in tutte le regioni d’Italia, con quattro sotto-
specie. La distribuzione regionale si estende su quasi tutto il territorio, con
lacune lungo le coste; nell'area di studio la specie è piuttosto frequente nei
fondovalle e presso gli abitati. Cresce nei prati naturali, nei prati da sfalcio e
negli orli di boschi termofili, a volte anche nelle aiuole in ambienti urbanizza-
ti, su suoli limoso-argillosi profondi e piuttosto umiferi, subneutri, dal livello
del mare alla fascia montana superiore, al di sopra della quale viene vicariato
dalla sottospecie
nivale
. La specie è un’ottima pianta foraggera e mellifera, e
viene a volte coltivata nelle rotazioni agrarie per arricchire il suolo di sostan-
ze azotate, grazie alla simbiosi con batteri azotofissatori presenti in noduli
dell’apparato radicale. Il nome del genere si riferisce alle foglie divise in tre
foglioline, quello specifico si riferisce all'habitat. Forma biologica: emicripto-
fita scaposa. Periodo di fioritura: gennaio-dicembre. maggio-agosto.
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