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Boccioli eretti o se penduli allora foglie basali assenti alla fioritura o comunque mai formanti
tappeti densi
1329
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Foglie basali scomparse alla fioritura, mai formanti densi tappeti. Boccioli di solito penduli
Campanula scheuchzeri Vill. subsp. scheuchzeri
La campanula di Scheuchzer è una specie delle montagne dell'Europa me-
ridionale presente, con tre sottospecie, in tutte le regioni d'Italia salvo che
in Puglia e Sardegna. La distribuzione regionale si estende su tutte le aree
montuose del Friuli; nell'area di studio la specie è diffusa e comune nei prati,
ad esempio al Passo Pura a 1400 m, a Sauris di Sopra a 1430 m, sul M. Pez-
zocucco a 1500 m, ecc. Cresce in pascoli alpini (seslerieti, nardeti), brughiere
a rododendri, cespuglieti, su substrati sia silicei che calcarei (ma allora su
suoli leggermente decalcificati con accumulo di humus), dalla fascia montana
inferiore alla fascia alpina. Il nome generico allude alla forma campanulata
della corolla; la specie è dedicata al botanico svizzero Johann Scheuchzer
(1684-1738). Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura:
luglio-agosto.
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Foglie basali di solito presenti alla fioritura e formanti densi tappeti, da ovali a subrotonde. Boccioli eretti
Campanula rotundifolia L. subsp. rotundifolia
La campanula soldanella è una specie dell'Europa centro-settentrionale pre-
sente lungo tutto l'arco alpino e sull’Appennino Tosco-Emiliano. La distri-
buzione regionale si estende su quasi tutte le aree montuose del Friuli, con
alcune stazioni dealpine nelle aree magredili dell'alta pianura friulana occi-
dentale; nell'area di studio la specie è diffusa ma non molto comune. Cresce
in prati aridi, pendii sassosi, muri e rupi, di solito su substrati calcarei o do-
lomitici, con optimum al di sopra della fascia montana superiore (ma a volte
anche molto più in basso). Il nome generico allude alla forma campanulata
della corolla, quello specifico si riferisce alla forma rotonda delle foglie basa-
li. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-agosto.
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Petali 3 o 4
1331
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Petali 5 o più
1360
1331
Fiori gialli
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Fiori non gialli
1336
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Frutto a siliquetta, a forma di occhiali
Biscutella laevigata L. subsp. laevigata
La biscutella levigata è una specie appartenente a un gruppo molto polimor-
fo, presente in tutte le regioni dell’Italia continentale con ben sei sottospecie,
di cui la più diffusa è quella nominale. La distribuzione regionale si estende
su quasi tutto il territorio, evitando soltanto la bassa pianura friulana al di
sotto della linea delle risorgive; nell'area di studio la specie è abbastanza dif-
fusa e localmente comune nelle aree con substrati calcarei, ad esempio sul M.
Tinisa e sul M. Morgenleit, dove raggiunge i 1970 m. Cresce su substrati aridi
e pietrosi, in ghiaioni, prati aridi aperti, a volte ai bordi delle strade di mon-
tagna, su substrati di solito calcarei molto ricchi in scheletro, dal livello del
mare alla fascia alpina. Il nome generico deriva dal latino ‘bis’ (due) e ‘scutel-
lum’ (piccolo scudo) e si riferisce alla caratteristica forma dei frutti, il nome
specifico fa riferimento ai semi levigati e appiattiti. Forma biologica: emi-
criptofita scaposa/ emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: aprile-agosto.
1332
Frutto non a forma di occhiali
1333
1...,444,445,446,447,448,449,450,451,452,453 455,456,457,458,459,460,461,462,463,464,...508