Roma_Book_ita - page 601

597
1774). Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.
Legousia speculum-veneris (L.) Chaix
- Lo specchio di Venere comune è una pianta annua a distribuzione
eurimediterranea, forse di antica introduzione ai margini dell'areale a seguito delle colture (archeofita), presente in tutte
le regioni d'Italia salvo forse che in Sardegna. Nell'area metropolitana di Roma la specie è ovunque rarissima.
Originariamente legata alle antiche colture cerealicole e molto più diffusa, cresce oggi in coltivi abbandonati e ai
margini di strade, su suoli carbonatici limoso-argillosi, piuttosto freschi ma aridi d'estate, ricchi in composti azotati, al
di sotto della fascia montana inferiore. Il genere è dedicato all'aristocratico di Digione Bénigne Le Gouz detto 'Le Gouz
de Gerland' (1695-1774); il nome specifico in latino significa 'specchio di Venere' e si riferisce alla forma rotata della
corolla. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-luglio.
Lemna gibba L.
- La lenticchia d'acqua spugnosa è una specie subcosmopolita presente in quasi tutte le regioni d'Italia.
Nell'area metropolitana di Roma la specie è ovunque rarissima. Cresce nelle risaie e in acque stagnanti eutrofizzate,
compresi a volte i fossi di scolo che raccolgono scarichi umani ed animali, dal livello del mare a 800 m circa. Il nome
generico deriva dal greco 'limne' (palude, fosso), quello specifico, che in latino significa 'gobba', si riferisce alle
foglioline con dorso convesso. Forma biologica: idrofita natante. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.
Lemna minor L.
- La lenticchia d'acqua comune è una specie a vasta distribuzione subcosmopolita presente in tutte le
regioni d'Italia. Nell'area metropolitana di Roma la specie è rara in tutto il territorio. Cresce in risaie e acque stagnanti
da mesotrofiche a eutrofiche, ove spesso forma densissime popolazioni galleggianti a pelo d'acqua, dal livello del mare
a 1600 m circa. Il nome generico deriva dal greco 'limne' (palude, fosso); il nome specifico si riferisce alle dimensioni
minori rispetto ad altre specie congeneri. Forma biologica: idrofita natante. Periodo di fioritura: maggio-ottobre (in
Italia la pianta si propaga quasi sempre per via vegetativa: i fiori sono rarissimi, e da noi sono stati osservati solo quelli
maschili).
Lens ervoides (Brign.) Grande
- La lenticchia minore è una pianta annua a distribuzione mediterraneo-pontica (cioè
estesa alle aree circostanti in Mar Nero), presente in Friuli Venezia Giulia e in tutte le regioni dell'Italia centrale,
meridionale e insulare. Nell'area metropolitana di Roma la specie è rarissima e nota per una sola località della fascia
litoranea. Cresce in incolti aridi, con optimum nella fascia mediterranea. Il nome generico è quello classico della
lenticchia (
Lens culinaris
), che poi è passato a designare una lente per la somiglianza di forma; il nome specifico deriva
dal latino 'ervum' (cicerchia) e dal greco 'eidos' (aspetto), con significato di 'simile alla cicerchia'. Forma biologica:
terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.
Leontodon rosanii (Ten.) DC.
- Il dente di leone di Rosani è una specie adistribuzione centrata sulla parte
nordoccidentale della regione Mediterranea, presente in tutte le regioni dell'Italia continentale salvo che in Valle
d'Aosta, Lombardia, Trentino-Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. Nell'area metropolitana di Roma la specie è rarissima
sia nel settore interno al raccordo anulare, sia in quello esterno. Cresce negli incolti, ai bordi di vie, su pendii aridi, tra
100 e 1400 m circa, con optimum al di sotto della fascia montana inferiore. Il nome generico deriva dal greco 'leon'
(leone) e 'odon' (dente), per il margine acutamente dentato delle foglie di alcune specie; la specie è dedicata a Francesco
Rosano, uno dei collaboratori grande botanico napoletano-abruzzese Michele Tenore (1780-1861). Forma biologica:
emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: giugno-settembre.
Leontodon saxatilis Lam. subsp. saxatilis
- Il dente di leone dei sassi è una specie mediterraneo-montana presente in
tutte le regioni dell'l'Italia continentale salvo che in Valle d'Aosta, Molise, Puglia e Basilicata (avventizia in Trentino-
Alto Adige). Nell'area metropolitana di Roma la specie è rarissima e presente in una sola stazione del litorale. Cresce in
vegetazioni erbacee aperte e in prati aridi, su substrati prevalentemente marnoso-arenacei, a volte anche sulle sponde di
stagni, ma su suoli aridi d'estate, dal livello del mare a 1000 m circa. Il nome generico deriva dal greco 'leon' (leone) e
'odon' (dente), per il margine acutamente dentato delle foglie di alcune specie, quello specifico si riferisce alla
preferenza per ambienti sassosi. Forma biologica: terofita scaposa/ emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: (maggio-
) luglio-settembre.
Leontodon tuberosus L.
- Il dente di leone tuberoso è una specie a distribuzione strettamente mediterranea presente in
Liguria, Emilia-Romagna e in tutte le regioni dell'Italia peninsulare e insulare. Nell'area metropolitana di Roma la
specie è ovunque rarissima. Cresce in pascoli aridi, negli oliveti, nelle radure di macchie e garighe mediterranee, su
suoli aridi d'estate, al di sotto della fascia montana. Il nome generico deriva dal greco 'leon' (leone) e 'odon' (dente), per
il margine acutamente dentato delle foglie di alcune specie; il nome specifico si riferisce alle radici fusiformi e
ingrossate. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: ottobre-giugno.
Lepidium bonariense L.
- Il lepidio di Buenos Aires è una pianta annua di origine sudamericana presente come
avventizia in Lazio e in Umbria (da lungo tempo non più osservata presso Riva del Garda in Trentino-Alto Adige).
Nell'area metropolitana di Roma la specie, aliena casuale, è rarissima e presente solo nel settore interno al raccordo
anulare. Cresce in ambienti disturbati, negli incolti e lungo le strade, al di sotto della fascia montana inferiore. Il nome
generico deriva dal greco 'lepidion' (piccola squama), per la forma dei frutti; il nome specifico si riferisce alla città di
Buenos Aires in Argentina. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno.
Lepidium campestre (L.) R. Br.
- L'erba storna comune, o lepidio campestre, è una pianta annua a distribuzione
1...,591,592,593,594,595,596,597,598,599,600 602,603,604,605,606,607,608,609,610,611,...752
Powered by FlippingBook