Roma_Book_ita - page 633

629
Ornithogalum umbellatum L.
- Il latte di gallina comune è una specie a distribuzione eurimediterranea riportata per
tutte le regioni d'Italia, ma probabilmente confusa con altre specie affini e quindi a distribuzione poco nota. Nell'area
metropolitana di Roma la specie è molto comune sia nelle zone periferiche urbane sia in quelle del settore suburbano.
Cresce nei coltivi, nei prati e nelle radure, a volte lungo i bordi erbosi delle strade, al di sotto della fascia montana.
Tutte le parti della pianta, e soprattutto i bulbi, contengono alcaloidi che le rendono tossiche. Il nome generico deriva
dal greco 'ornis' (uccello) e 'gala' (latte), per la presenza di un latice biancastro nei fusti; il nome specifico si riferisce
all'aspetto ombrelliforme dell'infiorescenza. Forma biologica: geofita bulbosa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.
Ornithopus compressus L.
- L'uccellina comune è una pianta annua a distribuzione eurimediterranea presente in
Piemonte (ove è rara), Liguria, Emilia-Romagna e in tutte le regioni dell'Italia centrale, meridionale e insulare.
Nell'area metropolitana di Roma la specie è molto comune nei due contesti, urbano e suburbano. Cresce nelle zolle
erbose delle garighe e delle macchie mediterranee aperte, negli incolti, in prati aridi, dal livello del mare a 1600 m
circa, con optimum nella fascia mediterranea. Il nome generico deriva dal greco e significa 'zampa d'uccello' in
riferimento alla caratteristica forma del legume, simile alle unghie delle zampe di alcuni uccelli; il nome specifico fa
riferimento anch'esso al legume, che è appiattito. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.
Ornithopus pinnatus (Mill.) Druce
- L'uccellina pennata è una pianta annua a distribuzione mediterraneo-atlantica
presente in tutte le regioni dell'Italia continentale affacciate sul Mar Tirreno, in Sicilia e in Sardegna. Nell'area
metropolitana di Roma la specie è piuttosto rara e localizzata nelle aree periferiche urbane occidentali e nel litorale.
Cresce nelle lacune delle garighe mediterranee e negli incolti, su suoli aridi d'estate, dal livello del mare a 600 m circa,
con optimum nella fascia mediterranea. Il nome generico deriva dal greco e significa 'zampa d'uccello' in riferimento
alla caratteristica forma del legume, simile alle unghie delle zampe di alcuni uccelli; il nome specifico fa riferimento
alle foglie, che sono imparipennate. Forma biologica. terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.
Orobanche crenata Forssk.
- Il succiamele delle fave è una pianta annua a distribuzione mediterraneo-turanica, da noi
forse di antica introduzione con l'espansione dell'agricoltura (archeofita), presente in tutte le regioni d'Italia salvo che in
Piemonte, Valle d'Aosta e Trentino-Alto Adige. Nell'area metropolitana di Roma la specie è rara e localizzata nei
coltivi o negli incolti dei due contesti, urbano e suburbano. Cresce soprattutto su Fabacee coltivate (fava, lenticchia,
veccia, trifoglio etc.), dal livello del mare alla fascia montana. La pianta è debolmente velenosa per la presenza di
aucubina, anche se è utilizzata nella cucina pugliese ed è priva di clorofilla, ricavando tutta l'energia dalle radici delle
piante ospiti. Il nome generico, dal greco 'orobos' (una Fabacea), e 'anchone' (strangolare, soffocare), si riferisce al
parassitismo di tutte le specie. Forma biologica: terofita parassita. Periodo di fioritura: maggio-agosto.
Orobanche hederae Duby
- Il succiamele dell'edera è una pianta annua a distribuzione eurimediterranea presente in
tutte le regioni d'Italia. Nell'area metropolitana di Roma la specie è molto comune sia nelle aree urbane, sia in quelle
suburbane. Cresce come parassita sulle radici dell'edera, al di sotto della fascia montana. La pianta è debolmente
velenosa per la presenza di aucubina ed è priva di clorofilla, ricavando tutta l'energia dalle radici della pianta ospite. Il
nome generico, dal greco 'orobos' (una Fabacea) e 'anchone' (strangolare, soffocare), allude al parassitismo di tutte le
specie; il nome specifico designa la specie ospite, l'edera. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-
giugno.
Orobanche minor Sm.
- Il succiamele minore è una pianta annua a distribuzione eurasiatica oggi divenuta
subcosmopolita, presente in tutte le regioni d'Italia. Nell'area metropolitana di Roma la specie è abbastanza comune in
tutte le zone periferiche urbane e in quelle site al di fuori del raccordo anulare. Cresce come parassita soprattutto su
Fabacee, sia spontanee che coltivate, dal livello del mare alla fascia montana. La pianta è debolmente velenosa per la
presenza di aucubina ed è priva di clorofilla, ricavando tutta l'energia dalle radici delle piante ospiti. Il nome generico,
dal greco 'orobos' (una Fabacea) e 'anchone' (strangolare, soffocare), si riferisce al parassitismo di tutte le specie; il
nome specifico si riferisce alle dimensioni minori dei fiori rispetto a quelli di altre specie congeneri. Forma biologica:
terofita parassita. Periodo di fioritura: aprile-luglio.
Orobanche nana (Reut.) Beck
- Il succiamele nano è una pianta annua a distribuzione prevalentemente mediterranea,
presente in diverse regioni d'Italia ma in passato spesso confusa con specie affini; è sicuramente presente in tutte le
regioni dell'Italia meridionale e insulare (ove è più comune) e in quasi tutte le regioni dell'Italia centrale (salvo che nelle
Marche e forse in Umbria), in Liguria e in Lombardia (ove è molto rara). Nell'area metropolitana di Roma la specie è
rara e localizzata in pochissime stazioni sia all'interno, sia all'esterno del raccordo anulare. Cresce come parassita su
piante coltivate e piante spontanee, sui cigli erbosi delle strade, nei prati aridi e nelle garighe mediterranee, al di sotto
della fascia montana. La pianta è debolmente velenosa per la presenza di aucubina ed è priva di clorofilla, ricavando
tutta l'energia dalle radici delle piante ospiti. Il nome generico, dal greco 'orobos' (una Fabacea) e 'anchone'
(strangolare, soffocare), allude al parassitismo di tutte le specie; il nome specifuico si riferisce alle piccole dimensioni
rispetto ad altre specie affini. Forma biologica: terofita parassita. Periodo di fioritura: maggio-agosto.
Orobanche picridis F.W.Schultz
- Il succiamele dell'artemisia campestre, o succiamele dell'aspraggine, è una specie a
distribuzione prevalentemente europea presente in quasi tutte le regioni d'Italia (non è stata ancora osservata in
Calabria). Nell'area metropolitana di Roma la specie è molto rara, con pochissime stazioni del centro storico e altre al di
1...,623,624,625,626,627,628,629,630,631,632 634,635,636,637,638,639,640,641,642,643,...752
Powered by FlippingBook