196
527
Punto di inserzione delle pinne bruno scuro-violetto. Pinnule con denti appena pronunciati sui due lati.
Picciolo e rachide fogliari densamente squamosi
Dryopteris borreri (Newman) Newman ex Oberh. & Tavel.
La felce di Borrer è una specie a vasta distribuzione subtropicale presente in
quasi tutte le regioni d'Italia (manca in Sicilia e Molise, e forse in Umbria e
Val d'Aosta). La distribuzione regionale si concentra lungo tutto l'arco preal-
pino (Prealpi Carniche e Giulie), con stazioni più isolate nelle Alpi Carniche;
nell'area di studio la specie sembra essere poco comune, ma forse è stata con-
fusa con altre specie congeneri. Cresce in ambienti boschivi piuttosto umidi,
dalla fascia collinare a quella montana. I rizomi di
Dryopteris
venivano anti-
camente usati come antielmintico, ma contengono sostanze tossiche anche
per l’uomo. Il nome generico deriva dal greco 'drys '(quercia) e 'pterís' (ala,
felce), e significa 'felce delle querce'; la specie è dedicata al botanico inglese
William J. Borrer (1781-1862). Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo
di sporificazione: luglio-settembre. Syn.:
Dryopteris affinis
(Lowe) Fraser-Jenk.
subsp.
borreri
(Newman) Fraser-Jenk.
528
Fiori in capolini circondati da un involucro di brattee o di squame
529
528
Fiori non in capolini, o se in capolini questi non circondati da un involucro
574
529
Fiori tubulosi assenti (tutti i fiori del capolino ligulati)
530
529
Fiori tubulosi presenti, fiori ligulati assenti o limitati al margine del capolino
547
530
Fusti fioriferi senza foglie (foglie tutte in rosetta basale - a volte i fusti presentano però 1-2 foglie
ridotte a brevi brattee)
531
530
Fusti fioriferi con foglie ben sviluppate
537
531
Fiori arancioni
Crepis aurea (L.) Cass. subsp. aurea
La radicchiella aranciata è una specie delle montagne dell'Europa meridio-
nale presente in tutte le regioni dell'Italia continentale salvo che in Puglia.
La distribuzione regionale si concentra sul settore alpino propriamente dello
(Alpi Carniche e Giulie) con poche stazioni sulle Prealpi; nell'area di stu-
dio la specie è piuttosto diffusa e localmente comune, come nei dintorni del
Passo Pura, di Casera Losa e di Casera Chiansavel. Cresce in prati e pascoli
di altitudine, su suoli ricchi in scheletro, neutri o debolmente acidi, sia su
substrati calcarei che su substrati silicei, ma in quest’ultimo caso su suoli
piuttosto eutrofizzati, dalla fascia montana superiore a quella alpina. Il nome
generico deriva dal greco 'krepis' (scarpa), per l'aspetto delle foglie basali ap-
pressate al suolo (o forse per quello dei frutti); il nome specifico, che significa
'dorata' si riferisce al colore aranciato dei fiori. Forma biologica: emicriptofi-
ta rosulata. Periodo di fioritura: giugno-agosto.
531
Fiori gialli
532
532
Foglie profondamente divise, con lamina ridotta a un nastro mediano largo 3-5 mm e 2-3 lacinie lineari
per lato
Crepis jacquinii Tausch subsp. kerneri (Rech. f.) Merxm.
La radicchiella di Kerner è un’entità diffusa dalle Alpi orientali alle Dinari-
di, in Italia presente dalla Lombardia al Friuli. La distribuzione regionale si
concentra, con qualche lacuna, sul settore alpino (Alpi Carniche e Giulie)
con poche stazioni sulle Prealpi Carniche; nell’area di studio la specie è rara e
confinata alla porzione nordoccidentale del territorio. Cresce sulle zolle pio-
niere a
Carex firma
su suoli calcarei o dolomitici ricchi in scheletro, dalla fascia
subalpina a quella alpina. Il nome generico deriva dal greco 'krepis' (scarpa),
per l'aspetto delle foglie basali appressate al suolo (o forse per quello dei
frutti); la specie è dedicata al Barone Nicolaus Joseph von Jacquin (1727-
1817), fondatore della scuola botanica viennese, la sottospecie a A. Kerner
von Marilaun (1831-1898) professore di Botanica a Innsbruck e a Vienna.
Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: luglio-agosto.
532
Foglie diverse, non così profondamente divise
533
1...,194,195,196,197,198,199,200,201,202,203 205,206,207,208,209,210,211,212,213,214,...508