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Alchemilla crinita Buser
La ventaglina crinita, che appartiene ad un difficilissimo complesso di spe-
cie apomittiche, è presente lungo tutto l'arco alpino salvo che in Liguria.
La distribuzione regionale, ancora poco nota, è estesa, con ampie lacune, a
tutte le aree montuose del Friuli. Cresce in prati umidi, lungo ruscelli e nei
pressi di sorgenti, a volte presso le malghe. Il nome generico allude all'antico
uso di questa pianta da parte degli alchimisti: in realtà non veniva usata la
pianta, ma le minute goccioline di rugiada che si formano sulle foglie per il
fenomeno della guttazione, che venivano raccolte e costituivano la cosiddetta
'acqua celestiale' o 'acqua dei saggi'. Forma biologica: emicriptofita rosulata.
Periodo di fioritura: maggio-agosto.
805
Peduncoli fiorali tutti glabri (osservare diversi fiori con una lente!)
Alchemilla xanthochlora Rothm.
La ventaglina giallo-verdastra, che appartiene ad un difficilissimo comples-
so di specie apomittiche, in Italia è presente lungo tutto l'arco alpino e gli
Appennini sino alla Calabria. La distribuzione regionale, ancora incompleta-
mente nota, si concentra, con diverse lacune, sul settore alpino propriamente
detto (Alpi Carniche e Giulie), con stazioni disgiunte sulle Prealpi Carniche
sudoccidentali. Cresce in praterie e arbusteti di altitudine. Il nome generico
allude all'antico uso di questa pianta da parte degli alchimisti: in realtà non
veniva usata la pianta, ma le minute goccioline di rugiada che si formano
sulle foglie per il fenomeno della guttazione, che venivano raccolte e costi-
tuivano la cosiddetta 'acqua celestiale' o 'acqua dei saggi'; il nome specifico
allude al colore verde-giallastro delle foglie. Forma biologica: emicriptofita
rosulata. Periodo di fioritura: giugno-agosto.
805
Peduncoli fiorali almeno in parte pelosi
806
806
Lobi fogliari da semicircolari a parabolici, arrotondati all'apice. Incisioni assenti o brevi (0.8-2 mm).
Peduncoli fiorali raramente arrossati all'interno
Alchemilla glaucescens Wallr.
La ventaglina glaucescente, che appartiene ad un difficilissimo complesso
di specie apomittiche, è presente lungo tutto l'arco alpino e sugli Appenni-
ni sino alla Basilicata. La distribuzione regionale si concentra, con diverse
lacune, nel settore alpino propriamente detto (Alpi Carniche e Giulie), con
stazioni sparse sulle Prealpi. Cresce in praterie e arbusteti di altitudine. Il
nome generico allude all'antico uso di questa pianta da parte degli alchimisti:
in realtà non veniva usata la pianta, ma le minute goccioline di rugiada che si
formano sulle foglie per il fenomeno della guttazione, che venivano raccolte e
costituivano la cosiddetta 'acqua celestiale' o 'acqua dei saggi'; il nome speci-
fico allude al colore glaucescente delle foglie. Forma biologica: emicriptofita
rosulata. Periodo di fioritura: maggio-agosto.
806
Lobi da cuneato-semicircolari a quadrati, da troncati ad arrotondati all'apice. Incisioni di 1-3.5 mm.
Piccioli a volte arrossati all'interno
Alchemilla flabellata Buser
La ventaglina flabellata, che appartiene ad un difficilissimo complesso di spe-
cie apomittiche, è presente lungo tutto l'arco alpino e sugli Appennini sino al
Molise. La distribuzione regionale, ancora incompletamente nota e lacunosa,
si estende su quasi tutte le aree montuose del Friuli. Cresce in praterie e
arbusteti di altitudine. Il nome generico allude all'antico uso di questa pianta
da parte degli alchimisti: in realtà non veniva usata la pianta, ma le minute
goccioline di rugiada che si formano sulle foglie per il fenomeno della gut-
tazione, che venivano raccolte e costituivano la cosiddetta 'acqua celestiale'
o 'acqua dei saggi'; il nome specifico allude alle foglie a forma di flabello.
Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: maggio.
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