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sino al Caucaso, presente in tutta l'Italia continentale salvo che in Valle
d'Aosta, dalla fascia montana a quella subalpina. Cresce ambienti ombrosi
umidi come in boschi e forre, in ambienti pietrosi o rupestri, su substrati
calcarei. Il nome generico è di etimologia incerta, la specie è dedicata al
botanico Fabio Colonna (1567 -1640). Localizzata alle quote superiori del
Parco. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: maggio-
agosto. Sinonimo:
Doronicum cordatum
auct.
468
Capolini più stretti di 4 cm. Foglie radicali assenti o a
base non cuoriforme
469
469
Capolini più stretti di 1.5 cm. Foglie non abbraccianti il fusto con la base
Solidago virgaurea L. subsp. virgaurea
Specie eurosiberiana presente con 2 sottospecie in tutta Italia salvo che in
Sicilia, dal livello del mare alla fascia subalpina. Cresce in boschi
piuttosto freschi ed ai loro margini e radure, su suoli argillosi freschi,
poveri in carbonati, da neutri a subacidi. Il nome generico deriva dal
latino 'solidus' (saldo) ed 'agere' (rendere), per le presunte virtù
terapeutiche; quello specifico in latino significa 'verga d'oro' alludendo
alle dense infiorescenze allungate di color giallo vivo. Diffusa in tutta
l'area del Parco. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di
fioritura: luglio-ottobre.
469
Capolini più larghi di 1.5 cm. Foglie abbraccianti il fusto con la base
Inula salicina L.
Specie eurasiatica preesente in tutta Italia salvo che in Sicilia dal livello
del mare alla fascia montana inferiore. Cresce nei gramineti più freschi,
negli orli di boschi ed arbusteti, nei prati falciabili, su suoli carbonatici
limoso-argillosi, da freschi ad aridi d'estate. Il nome generico potrebbe
derivare dal greco 'inaein' (purgare), per le proprietà medicinali di alcune
specie, quello specifico allude alle foglie simili a quelle di certi salici.
Diffusa in tutta l'area del Parco. Forma biologica: emicriptofita scaposa.
Periodo di fioritura: giugno-settembre.
470
Foglie a base troncata o cuoriforme
471
470
Foglie attenuate verso la base
475
471
Involucro dei capolini con squame molli ed erbacee
472
471
Involucro dei capolini con squame subspinose o uncinate
474
472
Capolini disposti in corimbi ombrelliformi. Fusti fioriferi con foglie normali
Adenostyles glabra (Mill.) DC. subsp. glabra
Specie delle montagne dell'Europa meridionale, presente in tutta l'Italia
continentale con optimum nella fascia montana. Cresce nei pendii franosi,
su sfasciumi e ghiaioni, in luoghi ombrosi ed umidi nei boschi di faggio
ed abete rosso, su substrati calcarei. Il nome generico in greco significa
'con stilo ghiandoloso', il nome specifico allude alla scarsità di peli sulla
pagina inferiore delle foglie. Diffusa soprattutto alle quote superiori del
Parco. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura:
giugno-agosto. Sinonimo:
Adenostyles alpina
(L.) Bluff & Fingerh.
subsp.
alpina
472
Capolini disposti in un racemo allungato. Fusti fioriferi
con foglie squamiformi, molto diverse da quelle basali
473
473
Foglie feltrose solo sui nervi di sotto. Fiori con stimmi appena sporgenti dal tubo
corollino
Petasites hybridus (L.) G.Gaertn., B.Mey. & Scherb. subsp. hybridus