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Mediterraneo, risulta più abbondante in Adriatico e nel golfo di Napoli. In
Laguna di Venezia sono più comuni gli esemplari di piccole dimensioni.
Habitat preferenziali
Vive su fondali sabbiosi-detritici a medie profondità e si
può avvicinare, specialmente nella fase giovanile, ad acque salmastre e lagunari,
rimanendo tuttavia in zone a salinità prossime a quelle marine. Il tipo di fondale
che frequenta è congeniale alla peculiare abilità di questa specie: camuffarsi.
Tutte le sogliole, infatti, si rendono difficilmente individuabili nascondendosi
appena sotto la superficie della sabbia e spuntando solo con gli occhi, e sono
anche in grado di variare parzialmente la propria colorazione per confondersi
meglio con il fondale!
Biologia riproduttiva
Il ciclo vitale dei pesci piatti
(sogliole, rombi, passere) è molto affascinante e prevede una metamorfosi. Alla schiusa, infatti, le larve dei pesci piatti
hanno simmetria bilaterale (un occhio per lato e nuoto normale) ma crescendo, nelle sogliole attorno ai 10 mm, avviene
la metamorfosi: un occhio comincia a migrare verso il lato opposto, vicino all’altro occhio, la bocca si storce e le
giovani sogliole abbandonano l’ambiente pelagico (colonna d’acqua) e iniziano a nuotare con un lato del corpo sempre
a contatto con il fondale. Questo lato, ora privo di occhi e chiamato anche “lato cieco”, non assumerà nessuna
colorazione, mentre il fianco destro inizierà a scurirsi. La maturità sessuale viene raggiunta alla taglia di 15-20 cm e la
riproduzione avviene in primavera-estate. La fecondazione è esterna, le uova sono pelagiche (vengono rilasciate
direttamente in colonna d’acqua o nei pressi del fondo) e il loro sviluppo non viene sorvegliato dagli adulti (assenza di
cure parentali).
Alimentazione
È un predatore, attivo specialmente di notte; si ciba di crostacei, policheti (vermi marini)
e molluschi bivalvi.
Autoctonia e norme di tutela
Specie autoctona.
Phycis phycis
(Linnaeus, 1766)
MUSDEA
Dimensioni e caratteri distintivi
La taglia massima registrata è di 65 cm, ma
risulta più comune attorno ai 30 cm. I giovani presentano una colorazione
grigio-bluastra che vira verso il marrone con la crescita e con il cambio di
habitus
(da vita in colonna d’acqua, pelagica, a vita a stretto contatto con il
fondale, bentonica).
Distribuzione
Presente lungo le coste rocciose italiane,
meno comune in Adriatico. È un incontro raro in Laguna di Venezia.
Habitat
preferenziali
Frequenta ambienti rocciosi oltre i 5 metri di profondità,più
comune oltre i 20, prediligendo quelli ricchi di cavità, fratture e anfratti che
possano fungere da tana. In Adriatico è presente nei substrati rocciosi artificiali
(dighe sommerse, moli foranei, ecc.) e può occasionalmente penetrare in acque
salmastre e lagunari.
Biologia riproduttiva
Sono poche le informazioni dettagliate sulle modalità e i tempi della
riproduzione di questa specie, specialmente in Adriatico. In Mediterraneo si riproduce tra gennaio e maggio, la
fecondazione è esterna (maschi e femmine liberano uova e spermi nell’acqua dove avviene la fecondazione) e le uova si
disperdono nell’ambiente. I giovani sostano maggiormente sotto costa e in colonna d’acqua, lontano dal fondo.
Alimentazione
La musdea è un predatore ad attività essenzialmente notturna e di giorno sta intanata in cavità tra le
rocce. Si ciba principalmente di piccoli pesci e diversi tipi di invertebrati bentonici (crostacei, molluschi e vermi marini)
Autoctonia e norme di tutela
Specie autoctona.
Platichthys flesus
(Linnaeus, 1758)
PASSERA PIANUZZA
Dimensioni e caratteri distintivi
Pesce di medie dimensioni; può raggiungere
una lunghezza totale massima di 40 cm e un peso di circa 500 g. Come rombi e
sogliole presenta entrambi gli occhi sullo stesso lato del corpo. In questa specie
gli occhi sono normalmente posti sul lato destro (il pesce, appoggiato, guarda a
destra), ma in circa il 30 % dei casi questi si trovano sul lato sinistro.
Distribuzione
È riportata la sua presenza anche lungo le coste sabbiose
tirreniche e sarde, ma è molto comune in Alto Adriatico, abita regolarmente la
Laguna di Venezia ed è persino in grado di risalire gli estuari.
Habitat
preferenziali
Vive su fondali sabbiosi o melmosi, in acque basse di laguna o
entro i 25 metri di profondità sotto costa. Durante il periodo estivo si può
spostare verso i tratti più bassi dei fiumi.
Biologia riproduttiva
La maturità sessuale viene raggiunta tra il 2° ed il 3°
anno di vita e la riproduzione avviene in mare tra l’autunno e l’inverno. La fecondazione è esterna e le uova sono
pelagiche. Dopo la schiusa, le larve nuotano e si alimentano nella colonna d’acqua per circa due mesi, al termine dei
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