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alle quote inferiori del Parco. Forma biologica: fanerofita scaposa.
Periodo di fioritura: aprile-maggio. Sinonimi:
Malus communis
DC.,
Pyrus malus
L.
116
Pianta non verde, senza clorofilla
117
116
Pianta verde, con clorofilla
121
117
Fusti filamentosi, volubili, avvolgenti la pianta ospite
Cuscuta epithymum (L.) L. subsp. epithymum
Specie eurasiatico-sudeuropea presente in tutte le regioni d'Italia sino alla
fascia montana inferiore. Vive come parassita di altre piante ed è priva di
clorofilla, attaccando diverse specie, soprattutto
Lamiaceae
. Il nome
volgare, 'pittimo' designa una donna particolarmente asfissiante ('pittima').
Diffusa soprattutto alle quote inferiori del Parco. Forma biologica: terofita
parassita. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.
117
Fusti eretti, non avvolgenti
118
118
Fusti divisi in articoli, con una guaina dentata alla base di
ciascun articolo, terminanti in una spiga producente
spore
119
118
Fusti non articolati, senza guaine dentate. Piante con fiori
120
119
Guaine con 20-30 denti. Fusti alti 5-20 dm, larghi 1-2 cm, a forma di tubo con cavità
larga
Equisetum telmateia Ehrh.
Specie subatlantico-sudeuropea presente anche in Asia occidentale,
diffusa in tutte le regioni d'Italia sino alla fascia montana inferiore. Cresce
in dense popolazioni lungo fossi, canali e stagni, ai margini ombreggiati
di siepi e boschetti umidi in tutta Italia. Il nome generico deriva dal latino
'equus' (cavallo) e 'seta' (pelo), e significa 'coda di cavallo'; il nome
specifico deriva dalla radice greca 'telma' che significa 'palude'. Per l'alto
contenuto in silice era usata per lucidare oggetti in metallo. Diffusa in
tutta l'area del Parco. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di
sporificazione: marzo-maggio. Sinonimo:
Equisetum telmateja
Ehrh.
119
Guaine con 8-12 denti. Fusti alti 1-5 dm, larghi 1-5 mm, con cavità interna ristretta
Equisetum arvense L.
Specie circumboreale presente in tutte le regioni d'Italia dalla costa alla
fascia montana. Cresce come pioniera lungo fossi, canali e stagni, ma
anche in coltivi, purché con suoli argillosi umidi. Il nome generico deriva
dal latino 'equus' (cavallo) e 'seta' (pelo), e significa 'coda di cavallo'; il
nome specifico in latino significa 'dei campi arati'. Per l'alto contenuto in
silice era usata per lucidare oggetti in metallo. Diffusa soprattutto alle
quote inferiori del Parco. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di
sporificazione: marzo-maggio.
120
Corolla senza sperone
Neottia nidus-avis (L.) Rich.
Specie eurasiatica che cresce in boschi maturi e freschi, talvolta in ostrieti
quasi puri rivolti a nord, su suoli argillosi freschi, umiferi, sciolti, ricchi in
basi ma a volte decalcificati e quindi subacidi. È diffusa in tutta Italia. Il
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