42
137
Fiori di color giallo vivo. Foglie senza picciolo ben distinto
Ajuga chamaepitys (L.) Schreb. subsp. chamaepitys
Specie mediterranea di antica introduzione ai limiti settentrionali
dell'areale, presente in tutta Italia in siti aridi e soleggiati con vegetazione
rada, in praterie steppiche, in pratelli ricchi di piante annuali, a volte
anche in ambienti ruderali. Il nome generico forse deriva dal latino
'abigere' (togliere via, abortire), per l'uso nella medicina popolare, quello
specifico in greco significa 'piccolo pino', per la forma delle foglie.
Diffusa soprattutto alle quote inferiori del Parco. Forma biologica: terofita
scaposa. Periodo di fioritura: aprile-ottobre.
137
Fiori di colore diverso. Foglie (almeno quelle basali)
chiaramente picciolate
138
138
Fiori a simmetria bilaterale
139
138
Fiori a simmetria raggiata
140
139
Petali di color rosa pallido. Fiori disposti in spighe
Verbena officinalis L.
Specie eurasiatica divenuta oggi subcosmopolita, molto comune dalla
costa alla fascia montana inferiore in tutta Italia. Cresce in vegetazioni
ruderali lacunose, nelle discariche, lungo margini stradali, su muri,
lastricati, aiuole, giardini, su suoli limoso-argillosi abbastanza freschi e
ricchi in composti azotati, con
Artemisia vulgaris
,
Convolvulus arvensis
,
Elytrigia repens
etc. Nell'antichità era pregiata come pianta
medicamentosa; il nome specifico deriva dal latino 'officina' (officina,
farmacia). Diffusa soprattutto alle quote inferiori del Parco. Forma
biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.
139
Petali almeno in parte di color viola scuro. Fiori disposti in racemi
Scrophularia canina L. subsp. canina
Specie eurimediterranea presente in tutta Italia dalla costa alla fascia
montana inferiore. Gli ambienti primari sono i ghiaioni calcarei, ma oggi
la specie è più frequente in siti disturbati quali cave abbandonate,
massicciate ferroviarie e dotti industriali. Leggermente tossica (iridoidi e
saponine), era erroneamente usata come rimedio contro la scrofola.
Diffusa soprattutto alle quote inferiori del Parco. Forma biologica:
emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-settembre.
140
Foglie pennato-divise
141
140
Foglie palmato-divise
144
141
Foglie non composte
Verbena officinalis L.
Specie eurasiatica divenuta oggi subcosmopolita, molto comune dalla
costa alla fascia montana inferiore in tutta Italia. Cresce in vegetazioni
ruderali lacunose, nelle discariche, lungo margini stradali, su muri,
lastricati, aiuole, giardini, su suoli limoso-argillosi abbastanza freschi e
ricchi in composti azotati, con
Artemisia vulgaris
,
Convolvulus arvensis
,
Elytrigia repens
etc. Nell'antichità era pregiata come pianta
medicamentosa: il nome specifico deriva dal latino 'officina' (officina,
farmacia). Diffusa soprattutto alle quote inferiori del Parco. Forma
biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.
141
Foglie composte
142
142
Petali liberi, verdastri o di color rosa intenso
Adoxa moschatellina L. subsp. moschatellina