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che in Puglia, dal livello del mare a circa 1600 m, in prati da sfalcio e
gramineti montani su suoli limoso-argillosi poveri in carbonati, da neutri
a subacidi, alternativamente freschi e subaridi. È debolmente tossica per
la presenza di aucubina. Il nome generico deriva dal greco, e significa
'fiore nasuto'. Diffusa in tutta l'area del Parco. Forma biologica: terofita
scaposa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre. Sinonimo:
Rhinanthus
personatus
(Behrend) Bég.
170
Calice non appiattito in senso verticale, con più di 2 denti
171
171
Corolla più lunga di 1.5 cm, con labbro superiore ripiegato a cappuccio
Salvia glutinosa L.
Specie eurasiatico-sudeuropea presente in tutta l'Italia continentale salvo
che in Puglia. Cresce in boschi e radure, ove forma orli estesi al limitare
di boschi ed arbusteti a nocciolo, su suoli limoso-argillosi profondi e
sciolti, piuttosto ricchi in basi e composti azotati. Il nome generico deriva
dal latino 'salvus', ed allude alle proprietà medicinali di
S. officinalis
,
quello specifico si riferisce ai fusti attaccaticci. Diffusa in tutta l'area del
Parco. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura:
giugno-settembre.
171
Corolla più breve di 1.5 cm, con labbro superiore diritto o
ripiegato verso l'alto
172
172
Foglie con forte odore di limone
Melissa officinalis L.
Specie di origine mediterraneo-orientale, da noi di antica introduzione e
spesso spontaneizzata, presente in tutta Italia (salvo forse in Valle
d'Aosta). Cresce in siti più o meno ruderali, ai margini di boschetti
alterati, lungo viottoli ombreggiati, su suoli umici, basici, aridi d'estate,
ricchi in composti azotati. Il nome generico è quello greco dell'ape; il
nome specifico deriva dal latino 'officina' (officina, farmacia) ed allude al
suo uso a scopo medicinale. Contiene diversi principi attivi ed è ancor
oggi usata come spezia e pianta medicinale. Specie rara, segnalata a Sasso
Fratino e in alcune piccole zone umide del Parco. Forma biologica:
emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.
172
Foglie non fortemente odorose
Stachys annua (L.) L. subsp. annua
Specie mediterraneo-orientale di antica introduzione ai limiti
settentrionali dell'areale, presente in tutta Italia salvo che in Puglia e
Sardegna. Cresce in coltivi, nei vitigni e nelle postcolture, su suoli
limoso-argillosi ricchi in carbonati ed in composti azotati, subneutri, con
Euphorbia helioscopia
,
Fumaria officinalis
,
Sisymbrium officinale
etc. Il
nome generico deriva dal greco 'stachys' (spiga) per la forma
dell'infiorescenza. Localizzata nel Parco soprattutto alle quote inferiori.
Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.
173
Corolla con il solo labbro inferiore ben sviluppato
174
173
Corolla bilabiata
175
174
Pianta erbacea con stoloni striscianti. Fiori blu-violetti
Ajuga reptans L.
Specie europea presente in tutta Italia, forse originaria dalle radure dei
boschi mesofili. Essendo in grado di riprodursi vegetativamente per
stoloni è oggi comunissima in ambienti disturbati come parchi, giardini ed
aiuole ove l'influenza dell'uomo ha eliminato le specie concorrenti. Cresce
su suoli argillosi piuttosto freschi ed abbastanza ricchi in composti
azotati. Un tempo era usata per curare le ferite. Il nome generico forse