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filosofali. È debolmente tossica (saponine). Diffusa soprattutto alle quote
superiori del Parco. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di
fioritura: maggio-luglio.
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Pianta annua di ambienti disturbati, senza rizoma
Mercurialis annua L.
Specie originariamente mediterraneo-atlantica ma oggi largamente diffusa
nelle zone temperate e presente in tutta Italia sino alla fascia montana.
Cresce in vegetazioni segetali ed in ambienti ruderali come coltivi,
discariche, giardini, vigne, su muretti etc., su suoli argillosi ricchi in basi
ed in composti azotati, da freschi a subaridi d'estate, con
Euphorbia
helioscopia
,
Fumaria officinalis
,
Veronica persica
etc. Il nome generico
allude al mercurio e deriva dal colore un po' metallico della pianta secca,
per cui essa era un ingrediente essenziale delle pietre filosofali. È
debolmente tossica (saponine). Diffusa soprattutto alle quote inferiori del
Parco. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-
settembre. Sinonimi:
Mercurialis ambigua
L. f.,
Mercurialis huetii
Hanry
154
Fiori in capolini circondati da un involucro di squame
Helianthus tuberosus L.
Il topinambur è una pianta di origine nordamericana, oggi diffusissima in
tutta Italia salvo che in Sardegna al di sotto della fascia montana. Cresce
in vegetazioni pioniere e ruderali, soprattutto lungo il corso medio ed
inferiore dei fiumi, su suoli da sabbiosi a limoso-argillosi, freschi e
sciolti, ricchi in composti azotati, con
Calystegia sepium
,
Solidago
gigantea
,
Urtica dioica
etc. I tuberi sono commestibili. Il nome generico
deriva dal greco e significa 'fiore del sole' (è lo stesso del girasole), quello
specifico allude ai tuberi commestibili. Ristretta a quote basse nel Parco,
soprattutto lungo i corsi d'acqua.
154
Fiori non in capolini
155
155
Fiori a simmetria bilaterale
156
155
Fiori a simmetria raggiata
192
156
Foglie a margine intero
157
156
Foglie a margine dentato o dentellato
169
157
Foglie (almeno quelle basali) più larghe di 1 cm
158
157
Foglie tutte più strette di 1 cm
162
158
Foglie fortemente odorose se sfregate tra le dita
159
158
Foglie non odorose
160
159
Calice a simmetria raggiata, con 5 denti uguali tra loro
Origanum vulgare L. subsp. vulgare
L'origano è una specie eurasiatico-sudeuropea presente in tutta Italia che
cresce in orli di boscaglie e siepi termofile, su scarpate incespugliate, in
radure boschive molto aperte, su suoli subaridi da primitivi e ricchi in
scheletro a limoso-argillosi, ricchi in basi ma talvolta subacidi. Il nome
deriva dal greco 'oros' (monte) e 'ganos' (ornamento); il nome specifico
deriva dal latino 'vúlgus' (volgo) e significa 'comune', 'diffuso', 'frequente'.
Diffuso soprattutto alle quote inferiori del Parco. Forma biologica:
emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.