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75 Corolla di aspetto diverso 77
76 Fiori in racemi terminali
Veronica serpyllifolia L. s.l.
La veronica a foglie di serpillo è una specie circumboreale oggi divenuta
subcosmopolita, presente in tutte le regioni d' Italia dal livello del mare
(ove è rara) alla fascia alpina. Cresce in prati, pascoli, bordi di vie,
margini di boschi, su suoli freschi. Il nome generico è di etimologia molto
incerta: secondo alcuni deriva dalla leggenda della Veronica, la donna che
pulì il volto di Cristo con un fazzoletto prima della crocifissione,
alludendo alle venature più scure nella corolla presto caduca di alcune
specie o al fatto che molte specie fioriscono precocemente, durante la
settimana santa, altri invece pensano che sia legato a legato a Santa
Veronica da Binasco (1445-1497); il nome specifico significa 'con foglie
di serpillo', cioè di timo. Forma biologica: emicriptofita reptante. Periodo
di fioritura: maggio-ottobre.
76 Fiori in racemi laterali, originanti all'ascella delle foglie
Veronica chamaedrys L. subsp. chamaedrys
La veronica comune è una specie eurasiatica presente con due sottospecie
in tutte le regioni d 'Italia salvo che in Sicilia e Sardegna, dal livello del
mare ai 2200 m circa. Cresce in orli di boschi termofili e talvolta in prati
da sfalcio, su suoli argillosi freschi, piuttosto ricchi in composti azotati. Il
nome generico è di etimologia molto incerta: secondo alcuni deriva dalla
leggenda della Veronica, la donna che pulì il volto di Cristo con un
fazzoletto prima della crocifissione, alludendo alle venature più scure
nella corolla presto caduca di alcune specie o al fatto che molte specie
fioriscono precocemente, durante la settimana santa, altri invece pensano
che sia legato a legato a Santa Veronica da Binasco (1445-1497); il nome
specifico significa 'piccola quercia' ed allude alla forma delle foglie.
Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-
giugno.
77 Foglie abbraccianti il fusto con la base. Fiori disposti in capolini simili a una margherita
gialla
Silphium perfoliatum L.
Specie originaria dalla parte centro-orientale del Nord America, ove
cresce su suoli alluvionali freschi presso i corsi d'acqua. A causa della
lunga stagione di fioritura la pianta viene da noi a volte coltivata a scopo
ornamentale ed appare qua e la anche come avventizia. La pianta produce
una resina con odore simile a quello della trementina, da cui gli indiani
d'America ricavavano una specie di gomma da masticare per prevenire
nausea e vomito e per rinfrescare l'alito; le foglie giovani venivano
consumate previa cottura. L'estratto dalle foglie ha diverse proprietà
officinali: la presenza di acidi fenolici è responsabile per l'attività
antisettica. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura:
luglio-settembre.
77 Foglie non abbraccianti il fusto con la base. Fiori non
disposti in capolini 78
78 Fiori a simmetria bilaterale 79
78 Fiori a simmetria raggiata 86
79 Fiori gialli
Salvia glutinosa L.
La salvia vischiosa è una specie eurasiatico-sudeuropea presente in tutte
le regioni dell'Italia continentale salvo che in Puglia, dai 100 ai 1600 m
circa. Cresce in boschi di latifoglie decidue (faggete e quercete) e nelle
loro radure, ove forma orli estesi, soprattutto al limitare di boschi ed
arbusteti a nocciolo, su suoli limoso-argillosi profondi e sciolti, piuttosto