269
760
Foglie lucide di sopra e con piccole punteggiature di sotto
Vaccinium vitis-idaea L.
Il mirtillo rosso è una specie a vasta distribuzione circumboreale presente
lungo tutto l'arco alpino, con le ultime stazioni meridionali sull'Appennino
settentrionale. La distribuzione regionale si estende a tutte le aree montuose
del Friuli; nell'area di studio la specie è diffusa e comune da 1400 a 2000 m
circa. Cresce in brughiere subalpine, praterie e arbusteti di altitudine, su suo-
li acidi piuttosto aridi e ricchi in scheletro, a volte anche su substrati calcarei,
dalla fascia montana superiore a quella alpina. I frutti sono commestibili e
vengono usati soprattutto per preparare succhi e marmellate; le foglie hanno
proprietà astringenti. Il nome generico, già usato da Virgilio, probabilmente
deriva dalla latinizzazione del greco arcaico 'vakintos' (giacinto a fiore blu)
con trasposizione del significato a 'bacca blu', quella del mirtillo nero; il
nome specifico significa 'vite del Monte Ida'. Forma biologica: camefita fru-
ticosa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.
761
Foglie spaziate sul fusto in verticilli disposti a livello dei nodi
762
761
Foglie non verticillate
784
762
Foglie più larghe di 1 cm e chiaramente dentate al margine
Epilobium alpestre (Jacq.) Krock.
Il garofanino trifogliato è una specie delle montagne dell'Europa meridio-
nale presente lungo tutto l'arco alpino, con una popolazione disgiunta in
Molise. La distribuzione regionale comprende quasi tutte le aree montuose
del Friuli, con alcune stazioni dealpine nella bassa pianura friulana e lungo il
corso dell'Isonzo; nell'area di studio la specie è abbastanza frequente. Cresce
in luoghi piuttosto umidi, come su greti fluviali e ai bordi dei sentieri, dalla
fascia montana inferiore (raramente più in basso) a quella alpina. Il nome
generico deriva dal greco 'epi' (sopra) e 'lobòs' (lobo), in riferimento alla
posizione dei petali, inseriti sopra l'ovario. Forma biologica: emicriptofita
scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.
762
Foglie a margine intero, o se a margine dentato allora molto più strette di 1 cm
763
763
Fiori a simmetria bilaterale
764
763
Fiori a simmetria raggiata
765
764
Corolla biancastra, senza sperone
Lotus herbaceus (Vill.) Jauzein
Il trifoglino erbaceo è una specie a distribuzione mediterraneo-pontica pre-
sente in tutte le regioni d’Italia salvo che in Val d'Aosta e forse in Sicilia. La
distribuzione regionale si estende su quasi tutto il territorio, con una lacuna
nelle Alpi Giulie; nell'area di studio la specie si concentra sin siti caldi e aridi
a quote basse. Cresce in prati aridi e lande, su suoli argillosi decalcificati a re-
azione subacida, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. La specie
era sino a poco tempo fa inclusa nel genere
Dorycnium
, nome che potrebbe
derivare dall'antica usanza di sfregare con una pianta la punta delle lance
('dory') per rendere difficoltosa la guarigione dei nemici; l'attuale nome ge-
nerico deriva dal greco 'lotos' e latino 'lotus' che designava diverse
Fabaceae
foraggere o commestibili fra cui il trifoglio ed il meliloto. Forma biologica:
emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio. Syn.:
Dorycnium
herbaceum
Vill.
764
Corolla violetta con fauce arancione, munita di sperone
1...,267,268,269,270,271,272,273,274,275,276 278,279,280,281,282,283,284,285,286,287,...508