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presenza in Toscana). Nell'area metropolitana di Roma la specie è presente in un'unica stazione in località San
Vittorino. Cresce negli incolti ombrosi, nei cedui, su pendii sassosi umidi, da 500 a 1500 m circa. Il nome generico
deriva dal termine greco 'kárdamon' che designava il crescione (
Nasturtium officinale
), molto simile alle
Cardamine
con foglie pennate; il nome specifico si riferisce alla Grecia, ove la specie è presente. Forma biologica: terofita scaposa.
Periodo di fioritura: gennaio-maggio.
Cardamine hirsuta L.
- Il billeri primaticcio è una pianta annua a distribuzione originariamente mediterraneo-atlantica
oggi divenuta subcosmopolita nelle zone temperate, presente in tutte le regioni d'Italia. Nell'area metropolitana di Roma
la specie è comunissima. Cresce in vegetazioni ruderali di giardini e parchi, nei vigneti, ai margini di siepi e strade, nei
campi e sui muretti, su suoli argillosi da neutri a subacidi, freschi e umiferi, ricchi in composti azotati, spesso con
gerani annuali di origine mediterranea anch'essi divenuti subcosmopoliti, dal livello del mare alla fascia montana. Le
foglie dal sapore piccante simile a quello del crescione possono essere usate per aromatizzare insalate e minestre. Il
nome generico deriva dal termine greco 'kárdamon' che designava il crescione (
Nasturtium officinale
), molto simile alle
Cardamine
con foglie pennate; il nome specifico si riferisce ai fusti che spesso sono pelosi. Forma biologica: terofita
scaposa. Periodo di fioritura: marzo- luglio.
Cardamine impatiens L. subsp. impatiens
- Il billeri comune è una pianta annua a vasta distribuzione eurasiatica
presente in tutte le regioni dell'Italia continentale salvo che in Calabria. Nell'area metropolitana di Roma la specie è
rara, nei boschi. Cresce nelle faggete, ai loro margini e nelle radure, in forre umide, a volte anche su muri e ruderi, su
suoli molto freschi, con optimum nella fascia montana. Il nome generico deriva dal termine greco 'kárdamon' che
designava il crescione (
Nasturtium officinale
), molto simile alle
Cardamine
con foglie pennate. Forma biologica:
terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-luglio.
Cardamine parviflora L.
- Il billeri a fiori piccoli è una pianta annua a vasta distribuzione eurosiberiana presente in
molte regioni dell'Italia settentrionale e centrale. Nell'area metropolitana di Roma la specie è molto rara, sul litorale,
nelle pozze. Cresce presso gli alvei dei grandi fiumi o sugli argini dei canali, su fanghi periodicamente inondati, dal
livello del mare a 600 m circa. Il nome generico deriva dal termine greco 'kárdamon' che designava il crescione
(
Nasturtium officinale
), molto simile alle
Cardamine
con foglie pennate; il nome specifico significa 'a fiori piccoli'.
Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.
Carduus nutans L. subsp. leiophyllus (Petrovi
ć
) Stoj.
- Il cardo rosso comune è una specie molto polimorfa con
distribuzione eurasiatico-sudeuropea, di antica introduzione nelle parti settentrionali dell'areale, presente in tutte le
regioni d'Italia salvo che in Sardegna; la subsp.
leiophyllus
è presente in molte regioni dell'Italia continentale. Nell'area
metropolitana di Roma questa sottospecie è piuttosto rara, negli incolti. Cresce soprattutto nei pascoli, ove un tempo era
favorita dalla selezione negativa da parte del bestiame, ma anche nei prati aridi non pascolati e in vegetazioni ruderali
quali margini di strade poderali e presso i villaggi, dal livello del mare a circa 1700 m. Il nome generico era già in uso
presso i Romani; da esso deriva l'espressione 'cardare la lana', operazione in cui venivano usati sino a tempi recenti i
capolini spinosi di diverse Asteracee e di
Dipsacus
; il nome specifico in latino significa 'reclinato' e si riferisce ai
capolini che sono reclinati prima della fioritura; il nome della sottospecie deriva dal greco e significa 'a foglie sottili'.
Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: giugno-agosto.
Carduus nutans L. subsp. nutans
- Il cardo rosso comune è una specie molto polimorfa con distribuzione eurasiatico-
sudeuropea, di antica introduzione nelle parti settentrionali dell'areale, presente in tutte le regioni d'Italia salvo che in
Sardegna; la sottospecie nominale è presente in tutte le regioni dell'Italia continentale salvo che in Valle d'Aosta.
Nell'area metropolitana di Roma questa sottospecie è comunissima negli incolti. Cresce soprattutto nei pascoli, ove un
tempo era favorita dalla selezione negativa da parte del bestiame, ma anche nei prati aridi non pascolati e in vegetazioni
ruderali quali margini di strade poderali e presso i villaggi, dal livello del mare a circa 1700 m. Il nome generico era già
in uso presso i Romani; da esso deriva l'espressione 'cardare la lana', operazione in cui venivano usati sino a tempi
recenti i capolini spinosi di diverse Asteracee e di
Dipsacus
; il nome specifico in latino significa 'reclinato' e si riferisce
ai capolini che sono reclinati prima della fioritura. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: giugno-
agosto.
Carduus nutans L. subsp. perspinosus (Fiori) Arènes
- Il cardo rosso è una specie molto polimorfa con distribuzione
eurasiatico-sudeuropea, di antica introduzione nelle parti settentrionali dell'areale, presente in tutte le regioni d'Italia
salvo che in Sardegna; la sottospecie
perspinosus
è presente in tutte le regioni dell'Italia continentale salvo che in Valle
d'Aosta. Nell'area metropolitana di Roma questa sottospecie è piuttosto comune, soprattutto nell'area extraurbana, negli
incolti e prati aridi. Cresce negli incolti, in prati-pascoli e in prati aridi. Il nome generico era già in uso presso i Romani;
da esso deriva l'espressione 'cardare la lana', operazione in cui venivano usati sino a tempi recenti i capolini spinosi di
diverse Asteracee e di
Dipsacus
; il nome specifico in latino significa 'reclinato' e si riferisce ai capolini che sono
reclinati prima della fioritura, quello della sottospecie significa 'spinosissimo'. Forma biologica: emicriptofita bienne.
Periodo di fioritura: giugno- agosto.
Carduus nutans L. subsp. scabrisquamus Arènes
- Il cardo rosso è una specie molto polimorfa con distribuzione
eurasiatico-sudeuropea, di antica introduzione nelle parti settentrionali dell'areale, la sottospecie
scabrisquamus
è
presente in Sardegna e nelle regioni dell'Italia peninsulare dal Lazio alla Calabria. Nell'area metropolitana di Roma
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