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longistili, non consentono l'ovodeposizione. Esistono anche varietà partenocarpiche autofecondanti, che non
necessitano della così detta 'caprificazio
ne', cioè della vicinanza dei fichi selvatici. La disseminazione avviene
soprattutto per opera di uccelli. Il nome generico deriva dal greco 'sycos' (fico), quello specifico allude alla Caria,
regione dell'Asia Minore da cui si riteneva che la pianta prove
nisse. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di
fioritura: febbraio-marzo (maturazione: giugno-luglio); maggio-giugno (maturazione: luglio-
ottobre); settembre
(maturazione: dicembre-aprile).
Filago asterisciflora
(Lam.) Sweet
L'evax maggiore è una pianta annua a distribuzione stenomediterranea presente
in Puglia e in tutte le regioni italiane affacciate sul Mar Tirreno salvo che in
Liguria (da lungo tempo non più osservata in Campania). Sull'Isola
dell'Asinara è molto rara; è presente negli incolti di Cala Reale (Bocchieri,
1988). Cresce negli incolti aridi, su suoli sabbiosi primitivi, aridi d'estate, dal
livello del mare a 600 m circa, nella fascia mediterranea. Il nome generico
deriva dal latino 'filum' (filo), per i densi e sottilissimi peli che ricoprono fusti
e foglie; il nome specifico si riferisce alle brattee raggianti che circondano
l'infiorescenza, che ricordano quelle delle specie di
Asteriscus
. Forma
biologica: terofita reptante. Periodo di fioritura: aprile-maggio. Syn.:
Evax
asterisciflora
(Lam.) Pers.
Filago gallica
L.
La bambagia francese è una pianta annua a distribuzione eurimediterranea
presente in tutte le regioni d'Italia salvo che in Trentino-Alto Adige e Friuli
Venezia Giulia (presenza dubbia in Valle d'Aosta). Sull'Isola dell'Asinara è
poco diffusa, osservata presso la torre di Cala Arena e Santa Maria (Bocchieri,
1988). Cresce in campi e incolti aridi, al di sotto della fascia montana. Il nome
generico deriva dal latino 'filum' (filo), per i densi e sottilissimi peli che
ricoprono fusti e foglie; il nome specifico si riferisce alla Gallia (Francia) ove
la specie è presente. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura:
maggio-agosto.
Filago germanica
(L.) Huds.
La bambagia comune è una pianta annua delle zone temperate dell'Eurasia
presente in tutte le regioni d'Italia. Sull'Isola dell'Asinara è presente presso la
valle della Lavanderia (Giglio, 1970). Cresce in vegetazioni pioniere effimere
e discontinue, negli incolti, nei campi dopo il raccolto, ai bordi delle strade, nei
pascoli, su suoli per lo più marnoso-arenacei o decalcificati se su calcare, da
neutri a debolmente acidi, molto aridi d'estate, al di sotto della fascia montana
(ma sino a quasi 2000 m sulle montagne della Sicilia). Il nome generico deriva
dal latino 'filum' (filo), per i densi e sottilissimi peli che ricoprono fusti e
foglie. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.
Filago pygmaea
L.
L'evax comune è una pianta annua a distribuzione stenomediterranea presente
in tutte le regioni dell'Italia centrale, meridionale e insulare salvo che in
Umbria (da lungo tempo non più osservata in Liguria e nelle Marche).
Sull'Isola dell'Asinara è comune; ad esempio nelle zone pianeggianti nei pressi
del Faro (Bocchieri, 1988). Cresce negli incolti aridi, nei pascoli, nelle garighe,
su suoli sabbiosi, aridi d'estate, dal livello del mare a 600 m circa (sulle
Madonie sino a 1500 m), ma con optimum nella fascia mediterranea. Il nome
generico deriva dal latino 'filum' (filo), per i densi e sottilissimi peli che
ricoprono fusti e foglie; il nome specifico si riferisce alle piccole dimensioni
della pianta. Forma biologica: terofita reptante. Periodo di fioritura: aprile-
maggio. Syn.:
Evax pygmaea
(L.) Brot.
Filago pyramidata
L.
La bambagia piramidale è una pianta annua a distribuzione eurimediterraneo-asiatica sudoccidentale presente in tut
te
le regioni d'Italia salvo che in Valle d'Aosta, ma rara a nord nel Po e più comune nell'Italia mediterranea. Sull'Isola
dell'Asinara è rara; è presente presso le rupi orientali di Punta Maestra Fornelli (Bocchieri, 1988). Cresce in pratelli