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1398
Fiori di color azzurro intenso. Margine dei sepali da intero a finemente dentellato, ma senza ghiandole
peduncolate
Linum alpinum Jacq.
Il lino celeste è una specie delle montagne dell'Europa meridionale presente
lungo tutto l'arco alpino e lungo tutti gli Appennini sino alla Calabria. La di-
stribuzione regionale si estende, con diverse lacune, su tutte le aree montuose
del Friuli; nell'area di studio la specie è molto rara. Cresce in prati aridi,
pascoli sassosi, ghiaioni e rupi, su substrati prevalentemente calcarei, dalla
fascia montana a quella alpina. Il nome generico deriva dal greco 'linon' (filo)
per la fibra di lino ottenuta da alcune specie ed usata per i tessuti. Forma
biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.
1398
Fiori rosa o di color azzurro-pallido. Margine dei sepali con una fila di ghiandole peduncolate
(lente!)
1399
1399
Fiori di color rosa intenso. Foglie lanceolate, larghe 3-7 mm. Pianta densamente peloso-ghiandolosa e
vischiosa almeno in alto
Linum viscosum L.
Il lino malvino è una specie delle montagne dell'Europa meridionale presente
in tutte le regioni dell'Italia continentale salvo che in Val d'Aosta, Basilicata e
Calabria; al Nord l'areale si estende dal Friuli al Bergamasco, con una lacuna
sino alle Alpi Marittime e alle Langhe. La distribuzione regionale compren-
de tutte le aree montuose del Friuli, con stazioni sparse anche nella pianura
friulana e sul Carso triestino e goriziano; nell'area di studio la specie è diffusa
è localmente comune, ad esempio tra 1100 e 1300 m sui versanti meridionali
del M. Nauleni lungo la strada che conduce al Passo Pura o sul M. Rucke a
1500 m. Cresce in prati aridi, arbusteti, boscaglie aperte, su substrati calcarei,
da 100 a 1800 m circa. Il nome generico deriva dal greco 'linon' (filo) per la
fibra di lino ottenuta da alcune specie ed usata per i tessuti; il nome specifico
si riferisce alla vischiosità della pianta dovuta alle numerose ghiandole. For-
ma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-settembre.
1399
Fiori di color azzurro pallido. Foglie lineari, larghe 1-2 mm. Pianta glabra
Linum tenuifolium L.
Il lino a foglie strette è una specie a distribuzione submediterraneo-pontica
presente in tutte le regioni d’Italia. La distribuzione regionale è di tipo ten-
denzialmente prealpico-carsico, ma estesa ai contrafforti meridionali del set-
tore alpino e ai magredi dell’alta pianura friulana occidentale; nell'area di
studio la specie è confinata a siti caldo-aridi a quote piuttosto basse. Cresce
in prati aridi, su suoli calcarei poco profondi, ricchi in scheletro e poveri in
composti azotati, aridi d'estate, dal livello del mare a 1500 m circa. Il nome
generico deriva dal greco 'linon' (filo) per la fibra di lino ottenuta da alcune
specie ed usata per i tessuti; il nome specifico si riferisce alle foglie strette e
sottili. Forma biologica: camefita suffruticosa. Periodo di fioritura: aprile-
settembre.
1400
Foglie con ciglia a pettine sul margine
1401
1400
Foglie senza ciglia disposte a pettine sul margine (a volte con lunghi peli su tutta la faccia
superiore)
1402
1...,465,466,467,468,469,470,471,472,473,474 476,477,478,479,480,481,482,483,484,485,...508