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ma più frequente nelle stazioni suburbane. Cresce in vegetazioni disturbate e negli orli di boschetti a robinia e sambuco,
su suoli limoso-argillosi ricchi in composti azotati, da neutri a subacidi, con optimum nella fascia submediterranea. Il
nome generico è una parola greca che significa 'erba'; il nome specifico deriva dal latino da 'trívium' (trivio), con il
significato di volgare, banale, comune, quello della sottospecie, dal latino 'sylva' (selva), si riferisce alla preferenza per
ambienti boschivi. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-giugno. Syn.:
Poa sylvicola
Guss.
Poa trivialis L. subsp. trivialis
- La fienarola comune è una specie a vasta distribuzione eurasiatica presente in tutte le
regioni d'Italia. Nell'area metropolitana di Roma questa sottospecie è molto comune in tutto il territorio. Cresce in prati
falciati e concimati, in vegetazioni disturbate e negli orli di boschetti a robinia e sambuco, su suoli limoso-argillosi
ricchi in composti azotati, da neutri a subacidi, dal livello del mare alla fascia montana. Il nome generico è una parola
greca che significa 'erba', il nome specifico deriva dal latino 'trívium' (trivio), col significato di 'banale, comune'. Forma
biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-settembre.
Polycarpon tetraphyllum (L.) L. subsp. diphyllum (Cav.) O. Bolòs & Font Quer
- La migliarina a quattro foglie è
una pianta annua di origine mediterranea oggi divenuta subcosmopolita, presente, con tre sottospecie, in tutte le regioni
d'Italia (avventizia in Valle d'Aosta); la subsp.
diphyllum
, a distribuzione strettamente mediterranea, è presente in
Liguria e in quasi tutte le regioni dell'Italia centrale, meridionale e insulare. Nell'area metropolitana di Roma questa
sottospecie è molto rara e localizzata nei pratelli terofitici delle zone urbana e suburbana. Cresce in vegetazioni ruderali
pioniere e lacunose, lungo le vie, nelle fessure dei selciati e dei marciapiedi, su suoli da sabbiosi a limoso-argillosi, a
volte poveri in calcio, aridi d'estate, dal livello del mare a 600 m circa (in Sicilia fino a 1000 m). Il nome generico in
greco significa 'dai molti frutti', quello specifico 'a quattro foglie', in riferimento alle foglie disposte in verticilli di 4; il
nome della sottospecie significa 'con due foglie', per il fatto che le foglie inferiori sono opposte e non verticillate a 4
come quelle superiori. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.
Polycarpon tetraphyllum (L.) L. subsp. tetraphyllum
- La migliarina a quattro foglie è una pianta annua di origine
mediterranea oggi divenuta subcosmopolita, presente, con tre sottospecie, in tutte le regioni d'Italia (avventizia in Valle
d'Aosta). Nell'area metropolitana di Roma questa sottospecie, tipica di ambienti ruderali, è molto comune in tutto il
territorio. Cresce in vegetazioni ruderali pioniere e lacunose, lungo le vie, nelle fessure dei selciati e dei marciapiedi, su
suoli da sabbiosi a limoso-argillosi, a volte poveri in calcio, aridi d'estate, dal livello del mare a 600 m circa (in Sicilia
fino a 1000 m). Il nome generico in greco significa 'dai molti frutti', quello specifico 'a quattro foglie', in riferimento
alle foglie disposte in verticilli di 4. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-agosto.
Polycnemum arvense L.
- La canforata selvatica è una pianta annua a vasta distribuzione estesa dall'Europa
meridionale all'Asia occidentale presente come commensale delle colture cerealicole (archeofita) in quasi tutte le
regioni d'Italia (manca in Puglia, Calabria e Sardegna), ma in fortissimo regresso a causa delle moderne pratiche
agricole. Nell'area metropolitana di Roma la specie è rarissima e limitata a un numero esiguo di stazioni del centro
urbano e del litorale. Cresce negli incolti aridi, ai margini dei campi coltivati, a volte in ambienti ruderali presso gli
abitati, al di sotto della fascia montana. Il nome generico, dal greco 'poly' (molti) e 'kneme' (arti), allude alla densa
ramificazione; il nome specifico in latino significa 'dei campi coltivati'. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di
fioritura: luglio-ottobre.
Polygala monspeliaca L.
- La poligala di Montpellier è una pianta annua a distribuzione strettamente mediterranea
presente in Emilia-Romagna e in tutte le regioni dell'Italia centrale, meridionale e insulare (da lungo tempo non più
osservata in Liguria). Nell'area metropolitana di Roma la specie è poco comune con stazioni sparse sia all'interno sia al
di fuori del raccordo anulare. Cresce nei pascoli e negli incolti piuttosto aridi, su substrati calcarei, dal livello del mare
a 800 m circa, con optimum nella fascia mediterranea. Il nome generico, che in greco significa 'molto latte', deriva dalla
credenza non confermata che queste piante aumentassero la produzione di latte nel bestiame; il nome specifico si
riferisce alla città di Montpellier in Francia. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.
Polygonatum multiflorum (L.) All.
- Il sigillo di Salomone maggiore è una specie a vasta distribuzione eurasiatico-
nemorale presente in tutte le regioni d'Italia. Nell'area metropolitana di Roma la specie è rarissima e localizzata in una
sola stazione periferica urbana nord-occidentale. Cresce in boschi mesofili di carpino bianco e cerro oppure in faggete
termofile, su suoli argillosi profondi, freschi, sciolti, ricchi in humus, da neutri a subacidi, piuttosto ricchi in composti
azotati, dalla fascia submediterranea a quella montana. Tutte le parti della pianta e specialmente i frutti contengono
saponine che le rendono velenose. Il nome generico deriva dal greco 'poly' (molti) e 'gonía' (nodi), per la forma del
rizoma o del fusto; il nome specifico si riferisce ai fiori disposi in fascetti all'ascella delle foglie; il nome italiano 'sigillo
di Salomone' fa riferimento alle cicatrici circolari dei vecchi fusti morti che sono presenti sul rizoma nodoso. Forma
biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.
Polygonum arenastrum Boreau subsp. arenastrum
- Il poligono delle arene è una pianta annua del gruppo di
P.
aviculare
, con distribuzione originariamente eurasiatico-sudeuropea ma oggi divenuta subcosmopolita, presente in tutte
le regioni d'Italia. Nell'area metropolitana di Roma la specie è molto comune in tutto il territorio. Cresce in vegetazioni
ruderali pioniere e lacunose, spesso calpestate, nelle fessure dei selciati, ai margini delle vie, alla base di muri, nelle
discariche etc., dal livello del mare a 1000 m circa. Il nome generico deriva dal greco 'poly' (molti) e 'gony' (nodi), per i
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