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Hieracium pilosum Schleich. ex Froel.
Lo sparviere peloso è una specie molto polimorfa delle montagne dell'Eu-
ropa meridionale presente lungo tutto l'arco alpino (salvo che in Liguria)
e sull'Appennino centro-settentrionale (con molte lacune). La distribuzione
regionale, piuttosto lacunosa, si estende su tutte le aree montuose del Friuli,
con una maggiore concentrazione nel settore alpino; nell'area di studio la
specie è presente nei pascoli d'altitudine su substrati silicei, ma la distribuzio-
ne generale è ancora poco nota. Cresce in prati e pascoli, di solito su substrati
silicei, dalla fascia subalpina a quella alpina, a volte anche nella fascia mon-
tana. Il nome generico deriva dal greco 'ierax' (sparviere) in riferimento ad
una pianta di cui gli antichi credevano si cibassero gli sparvieri per rafforzare
la vista (da qui il nome italiano adottato da Pignatti); il nome specifico si rife-
risce alla forte pelosità della pianta. Forma biologica: emicriptofita scaposa/
emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: luglio-agosto.
1085
Foglie di color verde, pelose di sopra. Squame involucrali con denso rivestimento o di ghiandole
o di peli
1086
1085
Foglie di color verde-bluastro, glabre di sopra. Peduncoli dei capolini e squame involucrali
senza ghiandole o con poche ghiandole sparse, senza peli o con pochi peli sparsi
1088
1086
Foglie a base troncata
Hieracium murorum L.
Lo sparviere dei muri è una specie a distribuzione eurasiatico-occidentale
presente in tutte le regioni d’Italia salvo che in Molise e Sardegna. La distri-
buzione regionale è di tipo alpico-carsico, con poche stazioni anche lungo
l’Isonzo; nell'area di studio la specie è diffusa e abbastanza comune. Cresce
in ambienti boschivi rupestri, su suoli argillosi e umiferi, da subaridi a me-
diamente freschi, ricchi in basi ma poveri in calcio. Il nome generico deriva
dal greco 'ierax' (sparviere) in riferimento ad una pianta di cui gli antichi
credevano si cibassero gli sparvieri per rafforzare la vista (da qui il nome ita-
liano adottato da Pignatti). Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo
di fioritura: maggio-agosto.
1086
Foglie arrotondate o attenuate verso la base
1087
1087
Foglie da ovato-lanceolate a ovali
Hieracium lachenalii Suter
Lo sparviere di Lachenal è una specie a distribuzione europeo-caucasica pre-
sente con certezza in tutte le regioni dell’Italia settentrionale e in Toscana
(altrove segnalata erroneamente). La distribuzione regionale si concentra
sul settore alpino (Alpi Carniche e Giulie) con alcune stazioni nelle Prealpi
e nel Carso triestino; nell'area di studio la specie è abbastanza diffusa, ad
esempio sulle frane nei dintorni di Casera Razzo a 1750 m. Cresce in boschi
di latifoglie decidue (castagneti, boschi di rovere, faggete acidofile), su suoli
piuttosto acidi, dalla fascia submediterranea a quella subalpina. Il nome ge-
nerico deriva dal greco 'ierax' (sparviere) in riferimento ad una pianta di cui
gli antichi credevano si cibassero gli sparvieri per rafforzare la vista (da qui
il nome italiano adottato da Pignatti); la specie è dedicata a W. de Lachenal
(1736-1800), botanico di Basilea. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Pe-
riodo di fioritura: maggio-agosto.
1087
Foglie tutte strettamente lanceolate
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