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incolti. Cresce in incolti aridi, sui muri, nelle vigne, ai bordi delle strade, in ambienti ruderali, al di sotto della fascia
montana inferiore. Il nome generico deriva dal greco 'krepis' (scarpa), per l'aspetto delle foglie basali appressate al
suolo (o forse per quella dei frutti), quello specifico si riferisce all'odore piuttosto sgradevole della pianta. Forma
biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.
Crepis leontodontoides All.
- La radicchiella italica è una specie delle montagne del Mediterraneo occidentale, con
distribuzione prevalentemente tirrenica in Italia (manca nelle regioni del Nord dalla Lombardia al Friuli Venezia Giulia
e forse in Valle d'Aosta). Nell'area metropolitana di Roma la specie è piuttosto rara, soprattutto nei boschi caducifogli
radi del litorale. Cresce in boschi chiari, prati e arbusteti, soprattutto su suoli acidi e su substrati silicei, dal livello del
mare (ove è rara) alla fascia montana. Il nome generico deriva dal greco 'krepis' (scarpa), per l'aspetto delle foglie basali
appressate al suolo (o forse per quella dei frutti), quello specifico si riferisce alla somiglianza con piante del genere
Leontodon
. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: aprile-ottobre.
Crepis neglecta L.
- La radicchiella minore è una pianta annua a distribuzione eurimediterranea presente in tutta Italia
salvo che nelle regioni settentrionali dal Piemonte al Trentino-Alto Adige. Nell'area metropolitana di Roma la specie è
comunissima. Cresce in pratelli aridi, ai margini di antiche mulattiere, nelle aiuole spartitraffico, lungo scarpate
inverdite, in vigneti e campi abbandonati, persino sui tetti, su suoli basici poco profondi, da limoso-argillosi a ricchi in
scheletro, aridi d'estate, al di sotto della fascia montana. Il nome generico deriva dal greco 'krepis' (scarpa), per l'aspetto
delle foglie basali appressate al suolo (o forse per quella dei frutti); il nome specifico significa 'trascurata'. Forma
biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.
Crepis pulchra L. subsp. pulchra
- La radicchiella dolce è una pianta annua a distribuzione eurimediterranea presente
in tutte le regioni dell'Italia continentale salvo che in Puglia e Calabria. Nell'area metropolitana di Roma la specie è
rara, ai margini dei boschi. Cresce negli incolti, nelle vigne, lungo le vie, in ambienti ruderali, dal livello del mare alla
fascia montana inferiore. Il nome generico deriva dal greco 'krepis' (scarpa), per l'aspetto delle foglie basali appressate
al suolo (o forse per quella dei frutti); il nome specifico, dal latino 'pulcher' (bello) si riferisce all'aspetto grazioso della
pianta. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.
Crepis sancta (L.) Babc. subsp. nemausensis (P. Fourn.) Babc.
- La radicchiella di Terrasanta è una pianta annua a
distribuzione mediterraneo-turanica presente in tutte le regioni d'Italia. Nell'area metropolitana di Roma la specie è
comunissima nelle coltivazioni, nei prati e negli incolti. Cresce negli incolti, in prati aridi, su ruderi e al margine delle
strade e dei sentieri, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Le foglie giovani sono commestibili da crude e
da cotte. Il nome generico deriva dal greco 'krepis' (scarpa), per l'aspetto delle foglie basali appressate al suolo (o forse
per la forma dei frutti); il nome specifico si riferisce al fatto che la specie è molto comune in Terrasanta. Forma
biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-maggio.
Crepis setosa Haller f.
- La radicchiella cotonosa è una pianta annua a distribuzione eurimediterranea con gravitazione
orientale, presente in tutte le regioni dell'Italia continentale. Nell'area metropolitana di Roma la specie è comune negli
incolti. Cresce negli incolti, nei campi, lungo le vie, in ambienti ruderali, dal livello del mare alla fascia montana
inferiore. Le giovani foglie basali sono commestibili sia crude che cotte. Il nome generico deriva dal greco 'krepis'
(scarpa), per l'aspetto delle foglie basali appressate al suolo (o forse per quella dei frutti), quello specifico allude
all'involucro dei capolini, ispido per setole giallastre. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-
settembre.
Crepis vesicaria L. subsp. vesicaria
- La radicchiella vescicosa è un'entità a distribuzione mediterraneo-atlantica
appartenente ad una specie piuttosto polimorfa a vasta distribuzione circumboreale-temperata presente - con ben quattro
sottospecie - in tutte le regioni d'Italia; la sottospecie nominale è presente in tutte le regioni d'Italia salvo che in Valle
d'Aosta. Nell'area metropolitana di Roma la specie è comune nei prati. Cresce sia negli aspetti più freschi dei prati
stabili ad
Arrhenatherum
che ai margini di strade, nelle aiuole, alla base di muri, in discariche etc., su suoli argillosi per
lo più carbonatici, piuttosto freschi e ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Le foglie
giovani sono commestibili da crude e da cotte. Il nome generico deriva dal greco 'krepis' (scarpa), per l'aspetto delle
foglie basali appressate al suolo (o forse per quello dei frutti); il nome specifico si riferisce alle brattee inferiori dei
capolini, rigonfie a mo' di vescica. Forma biologica: terofita scaposa/ emicriptofita bienne. Periodo di fioritura:
febbraio-ottobre.
Crepis zacintha (L.) Loisel.
- La radicchiella verrucaria è una pianta annua a distribuzione strettamente mediterranea
presente in Liguria, Emilia-Romagna e in tutte le regioni dell'Italia centrale, meridionale e insulare (non più osservata
da lungo tempo in Veneto e Friuli Venezia Giulia, di dubbia presenza in Piemonte). Nell'area metropolitana di Roma la
specie è rara, ai margini dei boschi su substrato acido. Cresce nei campi, negli incolti, in pascoli aridi, con optimum
nella fascia mediterranea. Il nome generico deriva dal greco 'krepis' (scarpa), per l'aspetto delle foglie basali appressate
al suolo (o forse per quello dei frutti); il nome specifico deriva dal greco 'Zakynthos', il nome di Zacinto, oggi Zante,
isola del Mar Jonio ove la specie è presente. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.
Crithmum maritimum L.
- Il finocchio di mare è una specie dell'Europa mediterranea, presente lungo tutte le coste
dell'Italia in aree sottoposte a spruzzi di acqua marina, in genere su substrati rocciosi, sporadicamente anche all'interno