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presso i Romani per designare sia la pianta che il colore dei suoi petali,
deriva da una radice indoeuropea che significa 'intrecciare', 'flessibile',
'sinuoso', forse per i lunghi rizomi di molte specie; la specie è dedicata al
botanico tedesco A.-Q. Bachmann (Rivinius) (1652-1723). Forma
biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-agosto.
419
Sepali con appendice indistinta minore di 1 mm. Corolla larga 10-18 mm. Sperone
violaceo
Viola reichenbachiana Jord. ex Boreau
Specie eurosiberiana presente in tutta Italia dal livello del mare ai 1700 m
circa. È comune in tutta la nostra regione dalla costa alla fascia montana,
raggiungendo talvolta la fascia subalpina inferiore; in Carso è comune
ovunque. Cresce in boschi maturi di latifoglie decidue (faggete, più
raramente quercete), ma anche in parchi ed aiuole ombrose, su suoli
argillosi freschi, profondi ed umiferi, piuttosto ricchi in composti azotati,
da neutri a subacidi. Il nome generico, già in uso presso i Romani per
designare sia la pianta che il colore dei suoi petali, deriva da una radice
indoeuropea che significa 'intrecciare', 'flessibile', 'sinuoso', forse per i
lunghi rizomi di molte specie; la specie è dedicata al botanico tedesco H.
G. L. Reichenbach (1793-1879). Forma biologica: emicriptofita scaposa.
Periodo di fioritura: marzo-luglio.
420
Piante senza stoloni
Viola hirta L.
Specie eurasiatica presente in tutte le regioni dell'Italia centro-
settentrionale. Nella nostra regione è ampiamente diffusa su tutto il
territorio. Cresce ai margini di boschi, radure, siepi ed in prati
incespugliati, su suoli limoso-argillosi, piuttosto ricchi in composti azotati
e calcio, da neutri a subacidi dal livello del mare alla fascia montana. Il
nome generico, già in uso presso i Romani per designare sia la pianta che
il colore dei petali, deriva da una radice indoeuropea che significa
'intrecciare', 'flessibile', 'sinuoso', forse per i lunghi rizomi di molte
specie; il nome specifico allude alla pelosità della pianta. Forma
biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: febbraio-aprile.
420
Piante con stoloni
421
421
Stipole largamente ovali. Foglie arrotondate, ottuse. Fiori di color viola scuro
Viola odorata L.
Specie eurimediterranea presente in tutta Italia dal livello del mare ai
1200 m circa. Nella nostra regione è diffusa dalla costa alla fascia
montana inferiore con ampie lacune nelle Alpi; in Carso è comune
ovunque. Cresce soprattutto in prossimità di abitati e periferie, ai margini
di boschetti e siepi, su suoli argillosi umiferi e freschi, piuttosto ricchi in
composti azotati. Viene spesso coltivata nei giardini e forma ibridi con
altre specie congeneri. Il nome generico, già in uso presso i Romani per
designare sia la pianta che il colore dei suoi petali, deriva da una radice
indoeuropea che significa 'intrecciare', 'flessibile', 'sinuoso', forse per i
lunghi rizomi di molte specie; il nome specifico allude ai fiori
profumatissimi. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di
fioritura: febbraio-aprile.
421
Stipole lineari-lanceolate. Foglie ovali, acute. Fiori di color viola chiaro
Viola alba Besser s.l.
Specie sudeuropea presente in tutta Italia dal livello del mare alla fascia
montana inferiore. È una delle prime piante a fiorire alla fine dell'inverno,
ai margini di boschetti disturbati, robinieti, boschi luminosi, radure, su